Nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni a Messina, si è tenuto alla presenza di un folto pubblico, lo show di fine anno di De Luca, animato dal Sindaco di Messina, Federico Basile, e del leader di Sud Chiama Nord, Cateno De Luca.
L’evento ha visto la partecipazione straordinaria del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che è intervenuto durante l’incontro per condividere riflessioni sull’anno trascorso e dialogare sulle prospettive future per la Sicilia.
“È un momento importante per ribadire il nostro impegno per il territorio e condividere gli auguri con amici, sostenitori e con tutti i cittadini che credono nel nostro progetto politico,” ha dichiarato Cateno De Luca.
Durante questo appuntamento,ha parlato delle sfide e degli obiettivi per il 2025, fra cui ci sarà la realizzazione del sito della Fiera, la cui operazione di acquisizione ha portato un grosso dispendio di denaro.
La parola è andata, quindi, al Presidente della Regione, Schifani, il quale ha elogiato De Luca come sindaco che ha salvato tanti Comuni, fra cui Messina e Taormina.
Nei rapporti fra le due forze politiche, Forza Italia e Sud chiama Nord, fondamentale è stato “Il patto della Madonnina“. Da questo ne è nata una collaborazione onesta e rispettosa, per esempio quando ci sono state le proposte per la legge di stabilità del bilancio.
Non poteva mancare un intervento sul Ponte sullo Stretto. A tal proposito il Presidente Schifani ci ha tenuto a precisare che il sindaco di Messina è stato coinvolto dal ministro Salvini anche perché, a quell’incontro a cui ha partecipato, ha posto in essere tematiche importanti.
Si è parlato anche di un tema quest’anno molto caldo per la Citta’, l’acqua. Il Presidente ha spiegato che sta lavorando sul miglioramento del sistema dighe e sugli impianti di depurazione, che al momento consentono di irrigare solo degli alberi.
In ottemperanza al “Patto della Madonnina” che per noi ha un significato importante, lavoreremo insieme nel rispetto delle posizioni politiche, perché riconosciamo a De Luca che parla concretamente di problemi che riguardano il territorio.
Il mio operato politico, infatti, si fonda su: “Io aspetto e poi decido”, conclude la sua propaganda il presidente della Regione, facendo squadra nel rispetto delle varie posizioni.
Sul mio operato si deciderà alla fine se ho fatto bene o male, a me piace ascoltare tutte le parti politiche e poi decidere anche seminando dei no, ma che sono necessari.
Alla fine dell’incontro è stata annunciata la nomina dell’ex viceministro Laura Castelli, già presidente nazionale di Sud chiama Nord, a capo di gabinetto della città metropolitana.
L’appuntamento si è concluso con i saluti dei deputati del gruppo.