La Corte dei Conti approva la relazione del Magistrato Istruttore relativamente al Piano di Riequilibrio della città di Messina, ma non scioglie assolutamente le riserve. Si legge infatti sulla deliberazione: “Considerato che permangono alcune rilevanti criticità e che il contraddittorio preliminare non può considerarsi pienamente espletato” la Corte dispone “il contraddittorio finale con l’Ente che verrà convocato con separata ordinanza del Presidente di Sezione”. Siamo alle solite, si cerca di nascondere la verità. Finora solo la squadra di calcio del Messina si è salvata dalla retrocessione, il Comune ancora no, rischia infatti il dissesto.
