PALERMO – “In Sicilia attorno alla Lega si è formata una classe dirigente fatta di uomini e donne che hanno già avuto esperienze in altri partiti. Il motivo della forte attrazione che la Lega ha avuto ed ha su tanti siciliani è il risultato del cambiamento di paradigma di questa formazione politica che oggi sa difendere meglio di altri il Sud e la nostra Sicilia. Non abbiamo svenduto le nostre idee, non siamo cambiati noi ma è cambiata la storia”. Lo afferma il senatore Nino Germanà, segretario della Lega in Sicilia. “Matteo Salvini – prosegue Germanà – ci ha regalato il sogno di un partito nazionale autonomista e dei territori. Prima d’ora in Sicilia c’erano stati soltanto dei tentativi autonomisti che sono falliti. Ora abbiamo un partito nazionale forte e una classe dirigente qualificata. Alla festa della Lega a Catania abbiamo rinnovato amicizia e lealtà a Renato Schifani che guida un governo regionale di cui siamo orgogliosi di fare parte. Un anno fa Salvini mi ha ha dato questa grande responsabilità di guidare il partito in Sicilia e la manifestazione di Catania è la dimostrazione che siamo sulla strada giusta. Abbiamo 400 amministratori locali iscritti al partito che ci hanno consentito di fare liste forti e competitive per le Provinciali, che in alcuni collegi ci hanno visto primeggiare rispetto agli alleati. Sono orgoglioso della nostra squadra – conclude Germanà – e questa è l’occasione per ringraziare dopo un anno tutti i parlamentari, gli amministratori e i militanti.
Con queste basi l’obiettivo è quello di diventare il primo partito nell’Isola”. Lo afferma il senatore Nino Germanà, segretario regionale della Lega in Sicilia.
