I tre consiglieri comunali del Pd Antonella Russo, Felice Calabrò e Alessandro Russo hanno chiesto la revoca in autotutela della delibera di Giunta che aveva prolungato il mandato dei revisori dei conti comunali per altri tre anni, “e che non trova, alla data di oggi, sostegno nella vigente normativa regionale”, spiegano i tre consiglieri. Il mandato è scaduto l’8 gennaio scorso, e secondo i tre, benché permesso in astratto da una modifica alla legge regionale di stabilità, il provvedimento non è possibile da attuare perché la legge regionale “non è ancora vigente, in quanto non risulta, allo stato, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana”, spiegano. “Per quanto sopra esposto, senza entrare nel merito politico e giuridico di un atto, che appare, per certi versi, una forzatura, rispetto alla quale ci si riserva ogni opportuna azione, si invita il Sig. Sindaco della città di Messina, unitamente all’intera Giunta Municipale, a provvedere, immediatamente, alla revoca in autotutela della delibera”, conclude l’interrogazione.
Come ha risposto l’amministrazione? A pochi minuti dall’arrivo dell’interrogazione, è stata pubblicata all’albo pretorio una determina che “si è provveduto ad esperire l’istruttoria procedimentale per l’esame delle manifestazioni di interesse pervenute” per il ruolo di revisore dei conti. Per i tre posti sono pervenute 308 manifestazioni di interesse, ma sei sono state rigettate per documentazione incompleta. Adesso si procederà al sorteggio.
La seduta del Consiglio comunale
Oggi, giovedì 30 gennaio, alle ore 18, il Consiglio comunale si riunisce in seduta straordinaria e urgente. L’Aula discuterà il seguente ordine del giorno: “Nomina Collegio dei Revisori dei Conti triennio 2025-2027”.
