L’indiscrezione che circola in questi giorni non sembra del tutto campata in aria. La crisi dell’Ast comincia alla fine degli anni ’80 del secolo scorso. Liquidazione per l’Ast, Azienda siciliana trasporti? L’indiscrezione circola ormai da qualche giorno. La Regione siciliana è senza soldi. Da un Governo nazionale messo in grande difficoltà dall’innalzamento dei tassi di interesse che ha reso problematica l’emissione di Btp (Buoni del tesoro poliennali) arriveranno – se arriveranno – 200 milioni di euro. In questo scenario non è da escludere che l’Ast – Azienda in house controllata dalla Regione siciliana – a causa dei suoi conti ‘ballerini’ venga posta in liquidazione. Le indiscrezioni raccontano di un indebitamento pesante dell’Ast. Non avendo numeri ufficiali non ci sbilanciamo. Ma da quello che trapela sembra che il Governo regionale di Renato Schifani potrebbe mettere la parola fine a un’Azienda che, soprattutto negli ultimi anni, non ha mai brillato nella gestione dei conti. Su tale Azienda c’è già un’indagine della Magistratura. A questa inchiesta si aggiungono i dubbi espressi dai componenti del Collegio dei Sindaci Revisori di questa società. Dubbi che si condensano in un documento che circola in tanti ambienti dove vengono individuati i problemi economici, finanziari e patrimoniali della società. (Fonte: inuovivespri.it)
