Il leader del M5S Giuseppe Conte, oggi pomeriggio si è recato a Messina per incontrare i cittadini dopo l’avviso di avvio del procedimento di espropriazione. A Torre Faro, sui luoghi oggetto di espropriazione e dove dovrebbe sorgere il pilone, l’avvocato Carmelo Briguglio, insieme a una delegazione di espropriati, ha illustrato sul posto quanto prevede il progetto e le abitazioni che dovranno essere demolite. «Qui si sta progettando in modo avventato e superficiale una infrastruttura con un progetto rispolverato e aggiornato in tutta fretta che ancora rivela criticità – ha tenuto ad evidenziare l’ex premier – le stesse del passato che non sono state superate e risolte. Avevano stanziato somme adeguate ma utili a velocizzare l’attraversamento dello Stretto. Mentre qui si stanno investendo cifre molte elevate per una struttura che nell’immediato ha, di fatto, provocato la sottrazione di fondi necessari per la Sicilia e la Calabria. Se vogliamo fare le cose per bene e sul serio costruiamo infrastrutture viarie che servono, sia in Sicilia che in Calabria. E in particolare in Sicilia realizziamo impianti idrici che servono in questo momento. La Sicilia è senza acqua, forse sono questi i veri investimenti che davvero servono per la Sicilia. Vi è il sentito grido di allarme di tutta una popolazione che si rende conto che un progetto infrastrutturale concepito in questi termini non ha alcuna utilità pubblica”, conclude.
Politica
Giuseppe Conte a Messina con gli espropriati per la futura costruzione del ponte: «progetto con troppe criticità»
Per incontrare i cittadini dopo l’avviso di avvio del procedimento di espropriazione
LEGGI ANCHE
Attualità
Su Casa Serena la senatrice Musolino - ribadisce Basile - sappia che si devono rispettare norme e procedure per potere spendere i fondi extra...
Politica
Asostegno dei propri candidati alle amministrative.: “il nostro impegno sul territorio per riscattare l’isola dalle logiche propagandistiche e clientelari"
Cronaca
Rimarrebbero solo 15 giorni per presentare le istanze
Cronaca
Svoltasi una seduta di Consiglio aperta