Sebbene sia ancora in fase embrionale il Movimento meridionalista lanciato da Cateno De Luca registra un apprezzamento che va oltre ogni aspettativa.
I dati emergono da un sondaggio eseguito da SWG e commissionato da Sicilia Vera allo scopo di indagare il possibile spazio nel panorama politico di un movimento meridionalista.
“In sondaggio commissionato all’agenzia SWG, afferma il leader di Sicilia Vera Cateno De Luca, assegna il 3,3% nazionale di intenzione di voto in favore del movimento meridionalista che stiamo per lanciare. Un dato che conferma che l’intuizione di dare vita ad un movimento in grado di rispondere alle esigenze di un Sud sempre più emarginato dalla politica non solo è corretta, ma rappresenta la soluzione per dare una svolta al sistema politico.”
L’indagine quantitativa è stata condotta mediante una rilevazione online con metodo CAWI all’interno di un campione di 1200 soggetti italiani maggiorenni. Le interviste sono state somministrate tra il 18 e il 23 maggio 2022.
Dal sondaggio emerge anche un dato interessante che riguarda la figura di Cateno De Luca. Il 46% dei cittadini a livello nazionale ha sentito parlare di Cateno De Luca.
“Il dato, afferma De Luca, è il risultato del grande lavoro che abbiamo fatto a Messina. Il gradimento di un nuovo partito meridionalista va oltre ogni ordinaria aspettativa alla luce del fatto soprattutto che ancora dobbiamo iniziare. Senza sottovalutare oltretutto un altro dato, ovvero che lo sbarramento nazionale scatta al 3%. Siamo ancora più convinti che il momento giusto sia adesso, che ora più che mai sia necessario portare avanti questo progetto rivoluzionario. Sabato 28 maggio alle ore 18:30 a Messina in piazza Duomo lanceremo ufficialmente il nostro progetto meridionalista con l’obiettivo di avviare un percorso politico che possa portarci ad imporci anche a livello nazionale. Ciò che succederà sabato con la partecipazione di un importante personaggio del panorama politico nazionale determinerà a cascata una serie di reazioni destinate a scuotere gli equilibri ed a far decollare il nostro progetto. Lo avevo detto in tempi non sospetti, Messina sarà il fulcro dei nuovi equilibri politici regionali e nazionali e il nostro nuovo progetto politico è destinato a riscattare non solo il meridione ma l’intero “sistema Italia”.