Perché la memoria non si cancelli!
Il 12 ottobre 1991 il Consiglio Comunale di
Messina approvava, su sollecita iniziativa
dell’eclettico consigliere comunale Dott.
Giovanni Materia — nonché manager di
una struttura sanitaria nazionale — il
conferimento della cittadinanza onoraria
allo scienziato Albert Sabin. Tale
indicazione veniva sottolineata non solo
per il valore scientifico dell’illustre
professore, ma anche per l’umiltà del suo
impegno nella ricerca, rivolta
esclusivamente a tutelare i bimbi dal
terribile assalto della poliomielite.Il Dott.
Giovanni Materia, oggi di felice memoria,
evidenziò in quella solenne circostanza
come la vocazione a sconfiggere
patologie insidiose e altamente
drammatiche scaturisca talvolta non da
straripanti forme pubblicitarie, bensì dal
silenzio in permanenza che regna nel
cenacolo della scoperta di antitodi contro
mali improvvisi e subdoli.A distanza di
molti lustri, si spera che si possa erigere in
quel luogo un busto per perpetuare
sempre, alle giovani generazioni che ivi si
ritroveranno, il ricordo di una grande
conquista che solo una mente illuminata
poteva concepire e realizzare.Non a caso,
nel novembre del 1992, il sottoscritto
Assessore Calogero Centofanti propose
che venisse elevato in quello spazio
ameno un bassorilievo. Di questo
semplice ma convinto progetto è rimasto
avvolto, forse, nel bando del più pesante
oblio, che talvolta ammorba la verità
storica.












 
				 
				 
				