Domani, sabato 24 giugno, alle 10:30 si terrà, presso Villa Piccolo (Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella) a Capo d’Orlando, la presentazione del libro “Non diamoci del tu” del presidente della Fondazione Luigi Einaudi, Giuseppe Benedetto. Edito da Rubbettino, il volume affronta il tema della separazione delle carriere dei magistrati italiani, tra chi svolge le funzioni di pubblico ministero e chi invece quelle di giudice. L’autore del libro ne discuterà con il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
Partecipano al dibattito Franco Ingrillì, Sindaco di Capo d’Orlando, Domenico Magistro, Presidente Camera Penale di Patti, Lara Trifilò, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Patti, Antonella Marchese, Responsabile della Scuola Territoriale della Camera Penale di Patti, Carmelo Occhiuto, Consigliere della Giunta UCPI, e Andrea Pruiti Ciarello, Presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella. Modera Franco Perdichizzi, giornalista de La Gazzetta del Sud.
“La nostra proposta, quella depositata dalla Fondazione Luigi Einaudi e dall’Unione delle Camere Penali, è molto chiara: non vogliamo nessun Pm controllato dall’esecutivo, vogliamo due Csm autonomi, un Csm per il giudice e un Csm per la pubblica accusa”, dice Benedetto. “Quella del Pm controllato dai politici è una strumentalizzazione che viene da una certa parte di magistratura militante, che appena si parla di separazione delle carriere alza alti lai. Non ci deve essere, e non ci sarà, nessun controllo da parte dell’esecutivo”, sottolinea. “Mi fido del ministro Nordio e della coerenza dei suoi comportamenti rispetto alle idee da tempo note”, conclude.