Realizzata da SiciliAntica nel novantesimo dalla morte dell’illustre archeologo roveretano, la mostra vuole essere una celebrazione del grande archeologo che ha fatto grande l’archeologia siciliana. Paolo Orsi è considerato il protagonista assoluto dell’archeologia italiana tra Otto e Novecento. Il precursore delle esplorazioni archeologiche in Sicilia .
Alla presentazione della mostra a cura di Rosanna Trovato, Presidente Archeoclub Area Integrata dello Stretto, e di Francesco Tigani, Presidente SiciliAntica Messina, seguirà l’intervento di Caterina Ingoglia, prof.ssa associata di Metodologie della ricerca archeologica del DICAM Università di Messina, su “Paolo Orsi e l’archeologia siciliana nel XXI secolo”.
L’evento, di grande peso culturale, si inserisce nel programma de La Biennale di Messina-Expo Arte 2025 di cui Archeoclub Area Integrata dello Stretto è partner.
La mostra itinerante, che tocca molti Comuni ove Paolo Orsi operò con i ricordi e le testimonianze del suo importante lavoro in Sicilia, fa tappa a Messina dal 13 al 18 Ottobre e sarà fruibile tutti i giorni ad ingresso libero nell’Atrio di Palazzo Zanca.
Al grande archeologo sarà dedicata Martedì 14 Ottobre ore16,00 una Giornata di studi, presso la Sala Palumbo del Palacultura, con focus sul rapporto tra l’archeologo e la città “La Messina di Paolo Orsi: tra macerie, scavi e rinascita di una città”. Una iniziativa che rispecchia la forte volontà di variegare le voci e i punti di vista sull’archeologia urbana in città, come Messina, purtroppo annichilite da eventi catastrofici – naturali e antropici – ma che, diremmo “sotto sotto”, conservano le memorie stratificate di se stesse.
