L’Accademia Musicale Nebroidea di Pentamusa celebra un importante traguardo: diversi allievi, dopo aver completato il ciclo Pre-AFAM sotto la supervisione costante del Conservatorio di riferimento e con esami di fine periodo che certificano i passaggi di livello, hanno brillantemente superato le prove di ammissione ai Trienni Accademici.
Protagonisti di questo successo sono:
- 🥁 Gabriele Crimaldi e Antonino Vaneria, ammessi al Triennio Accademico di Strumenti a Percussioni
- 🎼 Alessandra Carcione, ammessa al Triennio Accademico di Didattica della Musica
A questi risultati si aggiunge:
- 🎹 Giuseppe Mondello, ammesso al Corso Propedeutico di Pianoforte, primo passo verso il percorso accademico.
Gli esami di ammissione sono stati sostenuti presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina, con cui l’Accademia è convenzionata, e presso il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo.
Un ulteriore motivo di soddisfazione è rappresentato dal fatto che Gabriele Crimaldi e Antonino Vaneria hanno recentemente superato anche l’audizione per la Youth Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, entrando così a far parte di una prestigiosa realtà orchestrale giovanile a livello nazionale.
“Questi risultati – sottolineano i responsabili di Pentamusa – dimostrano l’efficacia di un percorso che consente agli studenti di crescere musicalmente in modo graduale, con programmi coerenti con gli standard dei Conservatori e certificati da esami di passaggio di livello. Vedere due dei nostri allievi entrare anche nella Youth Orchestra del Teatro Massimo di Palermo è un riconoscimento ulteriore del valore della formazione offerta.”
Fondata a Rocca di Caprileone, l’Accademia Musicale Nebroidea di Pentamusa rappresenta oggi un punto strategico per l’intero territorio nebroideo: la posizione centrale del centro formativo permette ai giovani provenienti dai comuni circostanti di intraprendere un percorso musicale completo e di qualità senza dover lasciare la propria area di residenza, almeno fino all’accesso ai corsi accademici universitari.
Pentamusa è così un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni locali e Conservatori statali, offrendo ai giovani del territorio pari opportunità formative e contribuendo a valorizzare i talenti musicali dell’area nebroidea, che oggi si affacciano con fiducia anche su palcoscenici di prestigio nazionale.
