A Messina, l’iniziativa si è concretizzata attraverso volantinaggi e attività di sensibilizzazione, accompagnate dalla distribuzione simbolica di mele rosse, emblema dell’importanza dell’istruzione e della conoscenza come strumenti fondamentali per la crescita individuale e collettiva.
La FLC CGIL è stata presente presso l’Università di Messina, il Liceo Ainis, l’Istituto comprensivo Catalfamo, l’Istituto di istruzione superiore La Farina – Basile e l’istituto comprensivo Vittorini, incontrando studenti, docenti e personale scolastico per ribadire la necessità di investire nell’istruzione e nella ricerca come pilastri del progresso sociale ed economico.
Durante la mobilitazione, è stato inoltre ricordato l’appuntamento con i referendum promossi dalla CGIL, che si terranno l’8 e il 9 giugno.
La partecipazione a questo importante momento democratico è essenziale per tutelare i diritti dei lavoratori e il futuro del sistema di istruzione e formazione del Paese.
La FLC CGIL continuerà a battersi affinché scuola, università e ricerca ricevano l’attenzione e le risorse necessarie per garantire a tutti un’istruzione di qualità, accessibile e inclusiva.
