E’ aperta al pubblico, nei locali del Museo della Mafia di Salemi, la mostra personale dell’Artista messinese Giacoma Venuti, più nota col nome col quale firma le sue opere, GIKO. Dopo le esplosioni coloristiche degli oli su tela che hanno rappresentato la ripartenza dopo il lungo look down, con mostre personali presso il Polo Museale di Gualdo Tadino (PG.), in Grecia, ospite della manifestazione Syros Culture 2022 e l’ultima esposizione nel mese di settembre, nei locali dell’Ente Mostra di Pittura Contemporanea Città di Marsala presso il Convento del Carmine, l’Artista presenta un nuovo progetto nel quale vengono proposte oltre 40 opere inedite di varie dimensioni, rigorosamente in nero e bianco, create dall’Artista durante gli ultimi due anni, per testimoniare le chiusure, fisiche e mentali, che ogni giorno creano barriere nei rapporti con gli altri e verso quanto ci circonda, violentando la natura. Per l’Artista, il nero rappresenta un punto di chiusura, ma non è la fine. Giko con il bianco abbatte ogni barriera, sia essa mentale o fisica, con un messaggio positivo. Il bianco rappresenta la luce ed essa non può essere imbrigliata da nulla, essa vince sempre sulle tenebre, liberandoci da qualsiasi forma di costrizione.
L’artista messinese , in arte Giko, conta una varia e folta produzione artistica il cui valore è stato riconosciuto oltre i confini italiani: da New York a Londra, da Madrid a Tokio passando per gli Emirati Arabi, il plauso del pubblico e della critica per “La particella di Dio”, “Grida silenziose” e “Da Isola a Isola”, mostre nelle quali l’utilizzo di materiali innovativi accompagnano temi sociali e esistenziali, affrontati con maturità artistica e ricerca del nuovo, hanno reso l’artista siciliana una delle voci più interessanti nel mondo dell’arte pittorica moderna.
Il progetto, fatto proprio e giustamente valorizzato dall’Amministrazione comunale di Salemi, sarà visitabile da martedì a domenica dalle 10 – 13:30; 15 – 18:30 fino al 31 marzo del 2023.