“Ciò che resta di noi” edito da Di Nicolo’ Edizioni è il romanzo d’esordio di Francesco Scattareggia, presentato di recente presso la Chiesa di San Giovanni di Malta da Nancy Antonazzo, presidente dell’associazione Terremoti di Carta.
Una storia avvincente e appassionata, un racconto che muove da una vigilia di Natale e dall’arrivo di un telegramma, che cambierà la vita del protagonista il quale, non certo per caso, possiede lo stesso nome del nostro Autore e lo condurrà in un paesino nel quale accadono fatti strani…
Una storia trapunta di domande, alcune delle quali trovano risposte solo dopo oltre venti anni e nella quale i legami sanno resistere con resilienza al tempo ed alla distanza, mentre intorno tutto muta e si evolve in un fluttuare di emozioni senza sosta.
Una donna… e molto altro nel libro dell’Autore messinese, che riesce a far luce negli angoli più bui dell’animo umano in modo molto personale, con senso della misura, con garbo ed eleganza.
Tutto è curato nei particolari: anche la copertina del libro attira l’attenzione, è evocativa di momenti significativi della vita dell’autore e della narrazione e lascia trasparire senza veli la sensibilità dell’Autore.
Una storia tutta da scoprire, un libro da leggere, da condividere e da regalare.
Ester Isaja










