In merito alla vicenda che nella serata di ieri, lunedì 24 giugno 2024, ha coinvolto un operatore di esercizio di Atm Spa, il presidente Giuseppe Campagna precisa quanto segue:
«Dalle informazioni in nostro possesso, un autista in servizio sulla linea Shuttle è stato colpito al Capolinea di Torre Faro da utente un particolarmente alterato, che gli si sarebbe scagliato contro per aver oltrepassato la fermata di Granatari senza fermarsi. Nell’esprimere innanzitutto la mia più totale solidarietà e vicinanza al nostro dipendente, che è dovuto ricorrere anche alle cure dei medici del Pronto Soccorso dell’Ospedale Papardo, con ingresso in codice verde e due giorni di prognosi per una lieve escoriazione e contusione alla mano destra, non posso non replicare alla nota dei sindacati Fit CISL – UIL Trasporti – Faisa CISAL – ORSA Trasporti, che trovo assolutamente patetica. Purtroppo, alcune organizzazioni sindacali non perdono occasione per attaccare Atm Spa con motivazioni strumentali e pretestuose. In relazione alla vicenda di cui sopra, cercano di montare un caso con il solo obiettivo di mettere in cattiva luce l’Azienda, arrivando persino a diffondere informazioni errate. Contrariamente a quanto scrivono le suddette sigle sindacali, infatti, Atm Spa ha puntualmente avvisato l’utenza che la fermata di Granatari è riservata esclusivamente alla linea N2, apponendo apposito messaggio nella palina intelligente installata in corrispondenza della fermata. Se prevalesse il buon senso, quando accadono fatti come quello verificatosi ieri sera, Azienda e sindacati starebbero dalla stessa parte e sarebbero uniti nel condannare certi episodi di violenza, purtroppo sempre più frequenti, e invece si preferisce fare sciacallaggio mediatico».