Tre ore l’interrogatorio per l’Assessora regionale al turismo Elvira Amata, indagata per corruzione dalla Procura di Palermo. Tra gli episodi contestati alla Amata l’assegnazione di finanziamenti a una fondazione riconducibile alla Cannariato che, in cambio, avrebbe assunto il nipote dell’assessora nella società che dirige. L’esponente di Fratelli d’Italia ha ribadito “massima fiducia nella giustizia”. Amata ha risposto alle domande dei magistrati Fusco e De Benedittis.
