«Il crollo di un grosso albero in via Monte Scuderi, nel quartiere San Matteo, è l’ennesima dimostrazione di come questa amministrazione ignori sistematicamente le segnalazioni dei cittadini e delle circoscrizioni, anche quando riguardano rischi concreti per la sicurezza pubblica.
Non si tratta di un evento imprevedibile: già a luglio 2024, la V Circoscrizione Municipale aveva formalmente richiesto un “intervento URGENTE per il ripristino della pavimentazione e la rimozione degli alberi pericolanti” in quella precisa zona. A novembre 2024, vista l’assenza di interventi, era stato inviato un sollecito ufficiale che sottolineava come nessuna azione fosse stata intrapresa.
Oltre alle comunicazioni formali, proprio il consigliere della V Municipalità Lelio Fama e altri rappresentanti del territorio avevano più volte evidenziato la pericolosità della situazione. Tutte queste segnalazioni sono rimaste lettera morta, mentre in altre zone della città si procedeva al taglio di alberi apparentemente non pericolosi.
Ciò che lascia perplessi è la totale mancanza di criterio nella gestione del verde pubblico cittadino. In viale Giostra, per esempio, sono stati abbattuti numerosi alberi che non sembravano presentare criticità, mentre quelli formalmente segnalati come pericolanti sono stati completamente trascurati. Viene da chiedersi su quali basi vengano prese queste decisioni e se esistano relazioni tecniche di agronomi qualificati a supporto.
Solo per un caso fortuito questo crollo non ha causato vittime, ma ha comunque provocato danni significativi a veicoli e abitazioni. Mi chiedo cosa sarebbe successo se l’albero fosse caduto in un momento di maggiore affluenza di persone, magari durante l’uscita dalla vicina chiesa di San Matteo.
La questione è ancora più grave se si considera che la pavimentazione del marciapiede mostrava evidenti segni di cedimento a causa delle radici, un chiaro indicatore della possibile instabilità dell’albero che qualsiasi tecnico competente avrebbe dovuto rilevare durante un’ispezione.
Ho presentato un’interrogazione urgente per fare chiarezza su questa vicenda e chiedere conto delle responsabilità. Non è accettabile che segnalazioni ufficiali, documentate e ripetute vengano sistematicamente ignorate fino a quando non si verifica un evento dannoso.
Chiedo che vengano immediatamente verificati tutti gli altri alberi presenti nella zona, anch’essi segnalati come pericolanti, e che l’amministrazione riveda le proprie procedure di gestione delle priorità negli interventi di manutenzione del verde pubblico. La sicurezza dei cittadini non può essere affidata al caso o a scelte arbitrarie».
Lo dichiarano in una nota il vice presidente supplente del Consiglio comunale, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia), e il consigliere della V Municipalità, Lelio Fama.
