Chi viaggia in direzione Messina dovrà osservare l’uscita obbligatoria al casello di Rometta.
Da stamane alle 6 sono iniziati i lavori di ripavimentazione della rampa di uscita dello svincolo autostradale di Giostra, sulla tangenziale di Messina. Sono attive le disposizioni decise dal Comitato Operativo Viabilità (COV), riunitosi nei giorni scorsi presso la Prefettura di Messina.
Nel corso della mattinata – ha comunicato il Consorzio autostrade – lo svincolo non sarà percorribile e pertanto sulla A20 Messina-Palermo sarà interdetto temporaneamente al transito l’ingresso autostradale di Villafranca, mentre chi si trova in viaggio da Palermo verso Messina dovrà osservare l’uscita obbligatoria al casello di Rometta.
In parole povere chi viaggia in direzione Messina avrà due alternative: o percorrere la statale 113 sul lungomare o prendere la diramazione della stessa statale che passa per i Colli San Rizzo.
i limiti gestionali di un ente in stato confusionale. Cittadini, turisti e lavoratori sequestrati da ritardi e inconvenienti nei lavori inconcepibili che hanno limitato per oltre 12 ore la mobilità di una larga fetta di utenza già quotidianamente falcidiata dalle lunghe code sul viadotto Ritiro- conclude Barresi – e pertanto ci auguriamo che si faccia chiarezza sulle responsabilità di quanto accaduto”.
Lavori pavimentazione svincolo Giostra: precisazione dell’Assessore Mondello
“Come è noto, i lavori di pavimentazione che hanno interessato lo svincolo di Giostra, sono a cura del Consorzio Autostrade Siciliane. Il Comune è intervenuto negli incontri organizzati dalla Prefettura, esclusivamente nella qualità di Amministrazione dei territori interessati, per avere contezza della tempistica e della modalità relativi ai suddetti interventi. Ed è appunto nel corso di tali riunioni, alla presenza del Prefetto, delle Forze dell’Ordine e dei vertici del CAS, che questi ultimi unitamente all’impresa incaricata, avevano espresso ampia rassicurazione che il tutto si sarebbe realizzato entro le ore 14 di oggi, sabato 23. Per questa ragione, trattandosi di lavori essenziali e limitati nel tempo, si è concordato di poter dare il via libera. L’Amministrazione Comunale esprime quindi forte rammarico per il protrarsi dei disagi, che se pure sono dovuti a oggettivi problemi tecnici, tuttavia si traducono nel mancato rispetto degli impegni assunti dal CAS con la Prefettura e con il Comune. Nel comprendere quindi le legittime doglianze della cittadinanza per quanto sta avvenendo, si auspica, per il futuro, una gestione delle criticità da parte del CAS, che sia il più possibile funzionale e risolutiva, oltre che basata sulla certezza della tempistica annunciata per gli interventi, i cui ritardi non possono penalizzare un’intera città, meno che mai in tempi di esodo”.
