Troppi i disagi che patirebbe il Comune di Roccalumera secondo l’attuale schema di cantiere per la realizzazione della galleria Sciglio. Ecco perché il sindaco del comune jonico chiederà un incontro urgente con il prefetto di Messina, massimo organo a livello provinciale di pubblica sicurezza. «Occorre trovare una soluzione che non trasformi la vita dei residenti in un inferno» ha spiegato il sindaco di Roccalumera Giuseppe Lombardo a margine della riunione tecnica che si è tenuta nel pomeriggio di oggi con i responsabili della Pizzarotti e della Webuild, per Messina/Catania lotto Nord, il geometra e direttore costruzioni Fedele Armentano, l’ingegnere e project manager Filippo Giunta e l’ingegnere Alessio Carrettucci, responsabile dei servizi tecnici. Collegati da remoto c’erano anche il responsabile della direzione investimenti area sud del gruppo RFI ingegnere Maurizio Infantino e l’ingegnere Salvatore Vanadia project manager Italferr. Al centro del confronto la mancata programmazione delle ripercussioni sulla vivibilità e la viabilità del comune rivierasco con l’avvio del cantiere. «Si stima che durante i cinque anni necessari per la realizzazione della galleria Sciglio, il cui avvio di cantiere è previsto a marzo-aprile del 2024, transiterebbero sul lungomare di Roccalumera e quello di Nizza circa 120 mezzi pesanti in andata e altrettanti al ritorno ogni giorno nell’arco di 10 ore. «Comprendete bene che si tratterebbe di una colonna continua di mezzi pesanti che comprometterebbero oltre ogni modo la sicurezza e la vivibilità di due intere comunità» incalza Lombardo. Ecco perché all’esito della riunione il sindaco di Roccalumera, insieme alla sua squadra, ha deciso di rivolgersi al prefetto di Messina perché spiega «non siamo contrari all’opera, ma non possiamo permettere che venga realizzata ammazzando i nostri paesi».
È stato inoltre preannunciato dal primo cittadino che nell’imminenza della stagione estiva verrà emanata un’apposita ordinanza per limitare il transito dei mezzi pesanti funzionali al cantiere della stazione di Nizza solo nelle ore notturne, e non nel fine settimana per limitare al minimo il disagio alla viabilità sul lungomare.
Nella foto il sindaco Lombardo con la Giunta