Con riferimento al sistema di quantificazione annua dei riposi recentemente adottato (c.d. Sistema “in avanti”) e nonostante le recenti determinazioni aziendali siano coerenti con il dettato normativo, Atm S.p.A., al fine di avviare un confronto costruttivo volto a rasserenare il clima aziendale, di concerto con le sigle sindacali Filt Cgil, Uil Trasporti e Ugl Auto Ferro, ha inteso sospendere l’applicazione dell’attuale sistema e ripristinare quello precedentemente in uso (c.d. “a scalare”).
Resta inteso che, completate le procedure di gara per dotare l’Azienda di un nuovo software gestionale, con caratteristiche simili a quelli già in uso presso le più importanti aziende di trasporto italiane, Atm S.p.A. introdurrà il nuovo sistema di determinazione dei riposi.
La presidente Grillo tiene a precisare che la scelta è la conseguenza di un confronto costruttivo con i sindacati Filt Cgil, Uil Trasporti e Ugl Auto Ferro, mentre le altre sigle sindacali ritengono utile continuare con la loro azione volta a screditare, mistificare e gettare falsamente fango su un’azienda e sul suo management che, giorno dopo giorno, ha reso il sistema di trasporto pubblico locale a Messina sempre più efficiente e gradito dall’utenza, così come dimostrato dalle decine di migliaia di abbonati.
La presidente sottolinea ulteriormente che questa scelta dimostra concretamente la volontà di rasserenare il confronto tra datore di lavoro e lavoratori, dimostrando che un dialogo costruttivo e leale tra le parti produce tangibili benefici per superare eventuali criticità all’interno dell’azienda.
