Connettiti con noi

Cerca articoli o argomenti

Attualità

Papardo: aggiornamento positivo sul primo caso di infezione da virus West Nile

Come avviene il contagio

L’Azienda Ospedaliera Papardo vigila incessantemente l’andamento della paziente di 74 anni
ricoverata in Malattie Infettive per infezione da West Nile.Il dr. A. Albanese (foto), in qualità di Responsabile dell’ UOSD Malattie Infettive, dichiara che lecondizioni generali sono in fase di miglioramento tuttavia si riservano ancora per 48h per
sciogliere la prognosi.La paziente, in isolamento preventivo poiché in attesa del completamento di tutti gli esami
microbiologici, si trova ora in degenza ordinaria in stato vigile e con assenza di febbre.
ExcursusLa signora arriva al Pronto Soccorso il 21 mattina con sintomatologia apparentemente
encefalica, riportante febbre e rigidità nucale già da 6 giorni precedenti all’accesso. La stessa
viene presa in carico dal dr. S. Calandra il quale, dopo averla visitata, chiede anche la
consulenza del dr. A. Albanese al fine di escludere o conclamare una patologia infettivologica.
L’infettivologo difatti, a seguito dell’esame sierologico e ricerca Rna virale su sangue,
conclama la diagnosi di infezione da virus West Nile.

Procedure
A seguito della diagnosi sono state attivate dalla Direzione Generale e dalla Direzione Medica
tutte le procedure previste dalle direttive ministeriali in materia. I campioni sono stati inviati
all’Istituto di Sanità per la conferma del caso. Lo stesso è stato comunicato all’ Asp e
all’Assessorato Regionale alla Salute, anche ai fini di un indagine epidemiologica.

Come avviene il contagio
Il West Nile è un virus che provoca una malattia denominata: la Febbre del Nilo Occidentale,
trasmessa all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette. Ad oggi non sono presenti casi di
contagio interumano, ma solo tramite vettore.
Chi colpisceSebbene l’infezione sia spesso asintomatica o si manifesti come una sindrome influenzale,
nell’1% dei casi e in persone anziane e/o affette da altre patologie, può portare a gravi
complicanze.
Prevenzione
Si consiglia di munirsi di repellenti per zanzare, indossare abiti coprenti, utilizzare zanzariere,
evitare le ore critiche soprattutto all’alba e al tramonto, quando le zanzare sono più attive,
eliminare i luoghi di riproduzione delle zanzare e svuotare i ristagni d’acqua come l’acqua
ferma dei sottovasi, bidoni, tombini e qualsiasi altro contenitore che possa raccogliere
l’acqua.

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LEGGI ANCHE

Cultura

L’installazione è composta da armature metalliche recuperate da vecchi impianti di pubblica illuminazione

Società

Un percorso di crescita spirituale e di impegno personale, iniziato nel lontano 1999

Politica

Messina – ha concluso De Luca – per troppo tempo non ha contato nulla nelle dinamiche regionali. Oggi, invece, è al centro di una...

Advertisement

Copyright © 2024 | Testata giornalistica on-line d'informazione | Registrazione Tribunale di Messina n.12/2002 | P.I. IT02680760838 | Direttore Editoriale: Lillo Zaffino | Direttore Responsabile: Dario Buonfiglio