L’uso della tecnologia per parcheggiare l’auto a Messina, che doveva far diventare l’iter più semplice, è diventato più complicato perché il “percorso” da compiere per pagare utilizzando internet, per il comune cittadino, non è semplice. Facendo la premessa che il sistema funzioni al 100%, prima di tutto bisogna scaricare l’app sul telefono cellulare, quindi attivarla e procedere all’acquisto del tempo necessario per la sosta. Acquisto che però è possibile fare solo se sull’app si è prima avuto cura di accreditare – sempre utilizzando il telefono cellulare – le somme necessarie che saranno disponibili dopo aver, sempre attraverso il portatile, eseguito un’operazione bancaria per il trasferimento degli euro. Successivamente si deve attivare la “posizione” in modo che il sistema, localizzando il nostro apparecchio telefonico, individuerà dove ci troviamo e ci darà le diverse opzioni per scegliere il tipo di zona e la tariffa che ci dovrà essere addebitata. Quindi si potrà, finalmente, acquistare il “gratta e sosta” virtuale. Un modo come un altro per complicare la vita per chi non abbia dimestichezza con App, Download e simili ( vedi persone anziane ). Pertanto si suggerisce di lasciare liberi il 50% dei parcheggi per ovviare gli inconvenienti sopra esposti o in alternativa di fare corsi informatica pratica per tutti coloro che non abbiano confidenza con tali pratiche.
