Un censimento dei loculi disponibili ogni tre mesi in tutti i cimiteri urbani e suburbani, riduzione dei tempi di attesa grazie allo scorrimento delle graduatorie determinato dalla riassegnazione delle tombe ultracentenarie, acquisizione di nuove aree adiacenti i camposanti e concessione diretta ai cittadini che ne fanno richiesta dei lotti per la costruzione di tombe e cappelle.
Sono queste alcune delle richieste che il capogruppo di Prima l’Italia Cosimo Oteri e le consigliere Amalia Centofanti e Rosaria D’Arrigo rivolgono all’amministrazione Basile in merito alla gestione delle aree di sepoltura cittadine.
“C’è una situazione incresciosa che si trascina da troppo tempo e che questa amministrazione, così come quella precedente eletta nel 2018, forse non sa o non vuole risolvere -dichiarano Oteri, Centofanti e D’Arrigo. Il deposito è pieno di bare da seppellire, le famiglie non hanno un posto raccolto dove poter ricordare in serenità i propri defunti ma l’esecutivo sembra indifferente ai loro disagi.
Altro passaggio importante è quello di assegnare i posti nei cimiteri seguendo il criterio della territorialità. Che senso ha, giusto per fare un esempio, che un residente ad Altolia sia seppellito nel cimitero di Curcuraci o viceversa? Perché, in una città grande come Messina, quando si individua il luogo della sepoltura non si deve considerare anche la zona nella quale vive il defunto? Ma c’è bisogno anche di conoscere in maniera dettagliata la situazione attuale di tutti i cimiteri, così da avere le idee chiare su come muoversi invece di brancolare nel buio e senza un criterio logico. Sono tante le risposte che questa Giunta non ha dato e non dà alla città -concludono Oteri, Centofanti e D’Arrigo. Ci auguriamo che almeno su questo, non fosse altro che per il rispetto dovuto a chi non c’è più, sia più veloce e attenta”.
Fondamentale quindi per gli esponenti di Prima l’Italia conoscere i risultati dell’ultimo censimento delle tombe centenarie e se c’è la possibilità di lottizzazione di terreni adiacenti ai cimiteri urbani e suburbani, dando così la possibilità a chi lo desidera di costruire una tomba o una cappella.
Risposta ai Consiglieri Oteri, Centofanti e D’Arrigo alle strumentali dichiarazioni riguardanti la gestione dei servizi Cimiteriali.
Pronta la risposta dell’Assessore con delega ai Cimiteri Massimiliano Minutoli al “comunicato
stampa” dei Consiglieri di Prima l’Italia.
Venuto a conoscenza a mezzo stampa delle dichiarazioni dei consiglieri Cosimo Oteri, Amalia
Centofanti e Rosaria D’Arrigo che – ancor prima che arrivasse allo scrivente tramite regolare
protocollo dell’ente – cercando di fare notare la loro presenza fisica in Consiglio comunale,
proporrebbero soluzioni per la corretta gestione dei servizi cimiteriali, corre l’obbligo di rispondere
in maniera precisa e puntuale alle dichiarazioni rese.
Partendo da uno dei punti “suggeriti” dai Consiglieri, e riguardante la questione degli avvisi pubblici
per le tumulazioni della salme giacenti in deposito, gli stessi consiglieri dovrebbero prima avere
contezza del numero di salme che nel corso dell’anno entrano al deposito e successivamente valutare
se le richieste di tumulazione nei vari Cimiteri possano essere soddisfatte in tempo reale o meno. Nel
solo mese di Gennaio sono state accolte circa 200 salme!
E’ chiaro che la disponibilità dei posti va ricercata in tutti i Cimiteri cittadini tenendo conto di dovere
recuperare i posti già esistenti, soggetti a scadenza delle concessioni oppure procedendo al recupero
dei tumuli o loculi in abbandono e non reclamati da alcun avente diritto.
Stessa situazione vale per le Cappelle gentilizie esistenti che versano in stato di abbandono.
Tutto quanto sopra esposto comporta tempi abbastanza lunghi per la definizione delle procedure,
dalla pubblicazione degli avvisi di decadenza, alle verifiche successive e alla predisposizione degli
atti amministrativi e tecnici con relativa acquisizione di parere degli uffici nel rispetto dei termini di
legge, appare chiaro che la tempistica si allunga. Nel frattempo, occorre garantire l’attività ordinaria
che, ahimè, va avanti.
Proprio per la gestione corrente, nel corso del 2024 sono stati effettuati avvisi quadrimestrali per la
concessione di posti nei vari Cimiteri cittadini, l’ultimo è in fase di completamento con
l’assegnazione di circa 150 posti grazie al lavoro di recupero delle tombe esistenti e senza
considerare gli ampliamenti in fase di realizzazione.
Il primo avviso per le tumulazioni per il 2025 sarà a breve pubblicato e si potrà procedere alle
ulteriori assegnazioni per dare degna sepoltura alle salme giacenti in deposito.
Quindi, nulla di increscioso nelle situazioni esistenti ma, semplicemente, e ne siamo consapevoli,
occorre una accelerazione ai programmi dell’Assessorato che solamente attraverso le nuove
assunzioni è stato possibile ottenere. Si sta lavorando quindi a quelle che sono le attività
programmate, progettate ed in corso di realizzazione.
Richiamando il 2018, anno in cui il sottoscritto è stato nominato Assessore ai Cimiteri, la situazione
degli ampliamenti dei Cimiteri cittadini era ferma ed in attesa degli sviluppi tecnico amministrativi
necessari ad avviare le procedure di affidamento delle gare per l’esecuzione degli ampliamenti stessi
che, come dovrebbero sapere gli interpellanti, sono attività realizzabili a seguito di attività
progettuali, individuazione delle somme e relativa procedura tecnico-amministrativa riconducibile
alla macchina organizzativa degli uffici.
Proprio perché questa amministrazione vuole risolvere le questioni cimiteriali, a differenza di quanto
dichiarato strumentalmente dai consiglieri, dal 2018 sono state avviate le seguenti attività volte ad
ottenere maggiori posti per le sepolture e limitare i tempi di attesa delle salme in deposito:
1. “Progettazione esecutiva di un nuovo Palazzo Funerario con tipologia di cellari a più livelli in zona
G per 3.640 posti-salma oltre 1.397 in variante per un totale di 5.037 posti-salma.
– (affidamento in Concessione)
– Importo complessivo dell’investimento: € 6.941.422,00.
Sono stati consegnati anticipatamente n. 490 loculi disponibili, già collaudati staticamente e
assegnati. I lavori attualmente sono fermi per problemi dell’impresa aggiudicataria del Project
Financing. L’amministrazione ha già avviato le interlocuzioni con i responsabili ed in caso di
mancato inizio lavori a breve, sarà avviata la procedura di rescissione in danno, per gravi
ritardi nell’esecuzione lavori anche se la procedura è comunque lunga e complessa tenendo
conto che si tratta anche di appalto in concessione.
2. “Ampliamento del Cimitero di Faro Superiore” con una previsione di circa 3.900 posti
salma; progetto di finanza per l’importo di € 7.700.000,00 per il quale è stato predisposto il
contratto il cui schema è già stato sottoscritto dall’aggiudicatario in data 02/07/24 e in data
17/12/24 il Rup ha trasmesso al Dirigente il contratto in forma definitiva completo di tutta
documentazione. Siamo nella fase della Stipula del contratto per l’avvio delle progettazioni
esecutive e dei lavori con tutte le attività connesse.
3. “Ampliamento del Cimitero di S.Paolo Briga” con una previsione di circa 2.800 posti
salma. Progetto di Finanza per l’importo di € 7.145.000,00. E’ stata già avanzata una
proposta che è in fase di valutazione.
4. “Zona I “giardinetti” con una previsione di circa 1.536 posti salma; progetto di finanza per
l’importo di € 3.433.360,55 per il quale è stata incardinata in piattaforma la gara per l’aggiudicazione
con data di scadenza presentazione dell’offerta il 22/01/2025.
5. “Ampliamento del Cimitero di Castanea” Stralcio con una previsione di circa 1.034 posti salma
con un’intervento stimato per l’importo di € 4.054.902,66. E’ stato già rilasciato il parere VINCA con
decreto ARTA in data 13 dicembre 2024 al progetto esecutivo. Si stanno predisponendo il bando ed il
disciplinare di gara mentre si sono avviate le procedure di esproprio in attesa degli ulteriori step
amministrativi per la definizione dell’appalto da mettere a gara al reperimento delle risorse.
6. “Ampliamento del Cimitero di Granatari” con una previsione di circa 400 posti salma già in fase
di prossimo avvio dei lavori.
Occorre inoltre riportare all’attenzione dei Consiglieri, considerato che non avranno avuto il tempo di
documentarsi sull’attività che l’amministrazione porta avanti e della quale l’Assessorato ha
puntualmente aggiornato nelle commissioni consiliari quanti hanno seguito con la giusta attenzione i
lavori, che è stata pubblicata in data 24/12/2024 la gara d’appalto per la “Gestione dei servizi
cimiteriali di Polizia Mortuaria nei 17 cimiteri comunali di Messina per la durata di 36 mesi” per
l’importo complessivo di gara di € 5.394.468,60 e la cui scadenza è fissata al 03/02/2025.
Nell’ambito del disciplinare di gara, proprio per agevolare l’individuazione delle disponibilità e
catalogare le posizioni geolocalizzate nei vari Cimiteri cittadini, tra le proposte migliorative ad
integrazione dei servizi richiesti dal capitolato, che non dovranno comportare aumento di costi per la
stazione appaltante, è previsto il Servizio di censimento, rilevamento dati, mappatura e
georeferenziazione degli spazi cimiteriali (tumuli, celle, campi d’inumazione e aree del cimitero).
Per quanto concerne l’individuazione di aree esterne agli attuali confini Cimiteriali, la linea di questa
Amministrazione, ultimate le procedure di ampliamento in corso, è quella di non ampliare
ulteriormente i Cimiteri con ulteriore consumo di suolo ma ricorrere alle procedure di recupero e
riassegnazione delle posizioni esistenti.
Se questa è l’indifferenza ai disagi esistenti da anni e per i quali questa amministrazione si sta
adoperando incessantemente dal 2018 ad oggi per la risoluzione di ataviche situazioni, l’unica
situazione incresciosa che si rileva è che i Consiglieri, non partecipando in maniera attenta alle
attività d’istituto, sconoscendo l’operato reale dell’Amministrazione continuano a proporre atti di
natura strumentale e demagogica priva di sostanza.
