A seguire la nota d Giuseppe Previti V. Segtretario Comunale e Componente la Direzione Nazionale DC:
Restare al ..verde.
Senza nulla togliere ai meriti di questa Amministrazione in tema di politiche ambientali,
qualche riflessione in merito alla nuova piantumazione di alberi nel centro cittadino però
va fatta.
Non si capisce il perchè si lascia uno “spazio enorme (fig.1/2/3/4), per mettere a dimora i
nuovi alberi, mentre nel resto della città, nella parte bassa del Viale San Martino, per
esempio, (Fg 5/6) lo spazio dedicato è meno della metà. Lo stesso identico spazio è stato
utilizzato – sempre nella stessa via – per rimpiazzare gli alberi mancanti (Fg. 7/8) senza che
sia stato necessario allargare lo spazio dedicato come sta avvenendo in via Natoli e strade
adiacenti, o anche in via Colombo (Fg. 8 Bis) per citarne alcuni. Anche il sistema posto a
“difesa” della crescita dell’albero non ci pare sufficiente. Se si pensa che anche per
distrazione o per una manovra azzardata di qualche poco accorto automobilsta, gli assi
posti a sostegno saranno ben presto abbattuti, mentre il sistema usato sia sul Corso
Cavour (Fg. 9/10) o in altre vie, con una mezza luna di metallo a protezione è stato
certamente vincente.
Nelle strade del centro, oggetto dei nuovi interventi, immaginiamo che l’albero vada messo
a dimora dopo aver realizzato una idonea buca. Ad oggi, pur non vedendone nemmeno
una, riteniamo che sia messa già in conto, per cui non ci soffermiamo, augurando, inoltre,
che questo nuovo sistema di drenaggio sia “efficiente”. Aggiungiamo che lo spazio
dedicato, cosi come è stato realizzato, oltre a ridurre le aree di sosta a pagamento, con
minore entrate per l’erario, crea qualche difficoltà nel parcheggiare.
Ci auguriamo fortemente che la stessa attenzione sia rivolta anche nelle periferie, spesso
abbandonate al loro destino. Dal viale Giostra a Gazzi, ma tutti gli assi viari che conducono
in autostrada sono in pessime condizioni, ci sembrano lande deserte, “orfani” di alberi e/o
piante . Gli ultimi alberi messi a dimora lungo il viale Giostra risalgono agli anni ‘90, con
21 pini (uno è stato tagliato qualche anno fa). Poi il nulla. Aiuole ancora con cemento o
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