Conferenza stampa il 2 marzo alle 10 nell’Auditorium del Papardo, al quarto piano, per presentare le iniziative dell’AO Papardo per la prevenzione del virus Hpv e l’istituzione il 4 marzo, in occasione della giornata internazionale contro il Papilloma Virus, di un punto informativo presso il padiglione A antistante il bar dell’ospedale. L’iniziativa a cura del Comitato Consultivo del nosocomio e dell’AO Papardo, intende predisporre un punto informativo rivolto, oltre che agli utenti dell’ospedale Papardo, a tutta la cittadinanza per sensibilizzare, quante più persone possibili, alla cultura della prevenzione e arrivare alla fascia di giovani interessati a questa problematica.
Sarà possibile visitare il box informativo il 4 marzo dalle 9 alle 13 e consultare medici e pedagogiste sul tema. L’obiettivo è quello di fornire una corretta informazione medico-scientifica sull’Human Papilloma Virus (HPV) e di promuovere i concetti di prevenzione primaria e dei corretti stili di vita con focus sull’importanza della vaccinazione. L’infezione da HPV), a prevalente trasmissione sessuale, è causata da un gruppo di virus di cui si conoscono più di 100 sottotipi. Alcuni di questi provocano lesioni che evolvono nel cancro al collo dell’utero (o cervicocarcinoma). Si stima che il cancro della cervice sia la quarta causa di morte per cancro nelle donne nel mondo; tuttavia, grazie allo screening periodico e alla vaccinazione anti HPV è possibile prevenire l’insorgenza di forme tumorali maligne. Alla conferenza stampa saranno presenti il commissario straordinario dell’AO Papardo Alberto Firenze, la presidente del comitato Consultivo del Papardo Maria Santo, il responsabile dello Spem, Servizio Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva dell’Asp, il direttore del dipartimento materno infantile del Papardo Sebastiano Caudullo, il responsabile dello Spem (Sanità Pubblica Epidemiologia e Medicina Preventiva) dell’Asp Salvatore Sidoti, già impegnato nella campagna contro l’Hpv in ambito provinciale anche durante l’emergenza Covid.
