Un audiolibro di poesie con la voce di Alessandro Quasimodo, figlio del premio Nobel Salvatore, e i versi di Roberto Bartocci, allievo dell’Istituto professionale per i servizi commerciali di Letojanni. L’opera, dal titolo Riflessione, in pubblicazione da parte di Aletti Editore, è annunciata per il prossimo mese di luglio e rappresenta per lo studente della provincia di Messina,non solo, un grande traguardo ma, soprattutto, un prestigioso trampolino di lancio.
Galeotto un bando indetto dalla Aletti e risalente allo scorso maggio, con un migliaio di autori in gara. In palio, la possibilità di registrare un audiolibro con la partecipazione di Alessandro Quasimodo, autore, regista e attore, figlio del celebre poeta siciliano, esponente di spicco dell’ermetismo e Nobel per la letteratura nel 1959, e di Maria Cumani, acclamata danzatrice e attrice italiana del secolo scorso.
Dare una voce così altisonante alle proprie parole non è l’unico risultato raggiunto dal ragazzo prodigio della terza A del professionale di Letojanni che, prima dell’audiolibro con Quasimodo, darà alle stampe, sotto l’egida di Booksprint Editore, lasua opera d’esordio: una raccolta di poesie intitolata Sensazioni e sentimenti, che sarà a breve disponibile in tutti i negozi di libri, nelle cartolibrerie e in formato digitale su tutto il territorio nazionale.
Dallo scorso febbraio, Bartocci conduce su Spotify anche un podcast che recentemente è approdato su Google podcast. Si tratta di una serie di 15 episodi che tratta argomenti di cultura e società, capace di raggiungere i 5mila ascolti. E a breve inizierà la seconda stagione.
Lo studente dell’Ipscdi Letojanni, nel suo già ricco curriculum, vanta pure la partecipazione ai concorsi di poesia Il Federiciano – XV edizionee Parole in fuga – XV edizione, organizzatisempre dalla Aletti. In entrambi i casi, le sue poesiesono state inserite nel libro antologico dell’edizione.
E sempre dell’Aletti è il concorso di poesia Habere Artem – XXIV edizione, i cui esiti sono attesi per il prossimo marzo. Ma, in questo caso, lo studente – in lizza per il successo finale – non ha accettato che il suo componimento venisse inserito nel libro antologico.