Soldi in cambio di voti. È la richiesta che avrebbe ricevuto il sindaco di Cinisi Gianni Palazzolo, segretario regionale in Sicilia di Azione e candidato alle Politiche del 25 settembre, che ha presentato un esposto in Procura per denunciare l’accaduto.
“Ho davvero l’amaro in bocca – dice il sindaco nel video pubblicato su Fb – il consenso NON si compra! Il voto deve SEMPRE essere libero. Ho presentato un ESPOSTO in Procura”.
“Far crescere il consenso con i soldi – ha spiegato Palazzolo in un video – non appartiene a me e neanche a tanti politici di liste diverse che stanno partecipando alle competizioni elettorali. Questi episodi vanno denunciati alla procura della Repubblica e anche pubblicamente perché il consenso deve essere assolutamente libero”.
Palazzolo ha poi lanciato un appello a votare agli elettori: “Non è inutile, andando a votare riducete a minoranza questi personaggi squallidi che portano i voti in cambio di somme di denaro. Questi capibastone dei quartieri ledono la dignità e il futuro dei vostri figli. Non vendete mai il vostro consenso e la libertà di dare ai vostri figli un futuro”.
Secondo Palazzolo in questa campagna elettorale, more solito, si sta parlando troppo poco di legalità: “Penso che quello che è successo a me – ha tenuto a precisare – succede a tanti altri candidati, non è normale”. (Foto tratta da Fb- Stampa libera.it ) .
