Il 10 dicembre 2025, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. Antonello Messina, si è svolto un incontro organizzato dal Lions Club Messina Cristo Re (Service: Alimentazione e salute), in sinergia con il suddetto Istituto Scolastico e l’ITS Albatros, in luce di un impegno condiviso per la promozione di percorsi di alta formazione nel settore agroalimentare. In questa occasione è stato presentato il libro “Le origini della cultura gastronomica in Sicilia” (Lombardo Edizioni, 2025), scritto da Giacomo Dugo (Emerito di Chimica degli Alimenti – UNIME, Presidente APOM, Socio LC Messina Cristo Re, Componente service “Valorizzazione risorse e produzione agroalimentare”), Carlotta Crescenti (Docente di italiano, latino e greco, Segretario LC Messina Cristo Re e Referente GMT III Circocrizione) e Giovanni Dugo.
Hanno portato i saluti istituzionali: Prof.ssa Daniela Pistorino, Dirigente Scolastico I.I.S. Antonello;Dott. Salvo Grasso, Presidente Lions Club Messina Cristo Re;Prof.ssa Antonella Sidoti, Presidente ITS Albatros Messina.
L’incontro è stato promosso e moderato dalla Dott.ssa Genny Lello, Referente Rapporti Istituzionali del Lions Club Messina Cristo Re e Componente Service “Patrimonio UNESCO: Fondo Ambiente Italiano (FAI)”.
Sono intervenuti, inoltre, con contributi di elevato profilo:Prof.ssa Daniela Pistorino, Dirigente Scolastico I.I.S. Antonello;Prof. Dario Caroniti, Ordinario di Storia delle dottrine politiche – UNIME;Prof.ssa Antonella Sidoti, ITS Albatros;Prof. Mariano Greco, Cuoco e Vice Presidente Delegazione Sicilia Disciples D’Auguste Escoffier.
A seguire hanno preso la parola i due autori del volume, che hanno sottolineato la necessità di interpretare il patrimonio storico, culturale e scientifico della gastronomia siciliana, attraverso l’impiego di un’analisi filologica scrupolosa delle fonti letterarie dall’antichità fino all’età contemporanea, al fine di proporre una riflessione fondata sulla cultura gastronomica siciliana, una delle culture più ricche, variegate e complesse del mondo. In un’area in cui si sono avvicendate decine di popolazioni differenti, che hanno assimilato e trasformato profondamente, in chiave diversa, i caratteri peculiari della cucina siciliana, in un gioco monumentale di rimandi, affinità e divergenze, non può mancare ai giorni nostri una riflessione sulla connessione tra alimentazione e salute, materia inesauribile e indiscutibilmente di tendenza, nonostante non sempre vi sia una chiara consapevolezza dei meccanismi e delle proprietà degli alimenti.
In conclusione, si è svolta un’interessante e ricca di spunti fase di question time tra gli autori e gli studenti dell’I.I.S. Antonello e dell’I.T.S. Albatros.
Al termine dell’incontro, si è svolta una degustazione curata dall’APOM e dai Docenti e Studenti dell’Istituto Scolastico.
