In Lucania, gli assenti giustificati sono i tifosi giallorossi,  a cui la Prefettura ha vietato la trasferta, che non possono gioire della vittoria in trasferta dei propri beniamini che guadagnano tre punti preziosi in classifica, anche se non lasciano ancora l’ultimo posto. La distanza dai play-out si accorcia  e le squadre che precedono cominciano a sentire il fiato dei peloritani sul collo.
Al di là del risultato su misura i messinesi hanno disputato un’ottima gara sviluppando con precisione gli schemi tattici preparati dal tecnico Pippo Romano.
La Gelbison mette in campo tutta la buona volontà , ma si limita ad uno sterile possesso della palla, senza impensierire il bravo Sorrentino.
Il Messina si limita a controllare, in attesa, da corsaro, a cogliere la buona occasione. L’ opportunità si presenta all’inizio del secondo tempo con Saverino che al 48’ conclude in rete chiudendo un cross di Toure che dalla destra serve un ‘assist immancabile.
Il vantaggio incoraggia i di sostanziale equilibrio che si mantiene sino alla fine della gara. incamerata la vittoria su un campo difficile, il sogno della salvessa diventa meno proibitivo.
Gelbison: Samba; De Feo, Viscomi, Zugaro (dal 75’ Tilli); Langella, Donida (dal 50’ Delnigro), Teijo, Russo (dal 71’ Diabiate), Semeraro; Leo (dal 50’ Rossi), Liurni. In panchina: Corriere, Gorzelewski, Tilli, Papaserio, Brusdeilinis, Da Silva. Allenatore: Massimo Agovino
MEessinaSorrentino; Clemente (dal 35’ Bosia), Trasciani, De Caro; Maisano, Aprile (dall’89’ Bombaci), Garufi, Saverino (dall’80’ Tesija), Orlando; Toure (dal 91’ Azzara), Roseti (dall’85’ Fravola). In panchina: Paduano, Azzara, Elia, Ivan. Allenatore: Pippo Romano
Arbitro: Andrea Santeramo di Monza.
Lillo Zaffino





