Sono spesso i compagni di una vita, quelli dai quali non vorresti mai allontanarti, parti integranti della famiglia. Gli animali domestici, cani, gatti, pappagalli che siano, per l’amore che ricevono e che danno, meritano il rispetto dovuto agli uomini anche quando non ci sono più.
L’atto di indirizzo che ha come prima firmataria Antonella Russo del Pd, è stato sottoscritto anche dai suoi colleghi, Oteri, Cantello, Caruso, Gioveni, Vaccarino, La Fauci, Carbone, Zante e Restuccia, la quale nei mesi scorsi aveva già sollevato il tema chiedendo all’amministrazione di intervenire. «Nonostante in Italia non vi sia una normativa statale di riferimento per i cimiteri per animali d’affezione, alcune regioni si sono già mosse in questa direzione in sede di legislazione – si legge nel documento – . Per esempio la Regione Lombardia e la Regione Emilia Romagna, nelle rispettive leggi regionali, in materia di servizi funebri, necroscopici e cimiteriali, hanno cercato di definire e disciplinare, in modo organico, la questione del cimitero per piccoli animali domestici». In Sicilia c’è una legislazione che risale al 2000 “ che affida ai Comuni l’iniziativa di realizzare i cimiteri per animali d’affezione” ma per un difetto sulla competenza a realizzare un regolamento attuativo, di fatto, l’esperienza non è mai partita. E quindi la soluzione è stata quasi sempre quella di seppellirli in aree private o in zone isolate. I più attenti hanno virato verso la cremazione. “L’unico cimitero per cani e gatti esistente in Sicilia risulta trovarsi presso la Fondazione della Famiglia Piccolo di Calanovella di Capo d’Orlando, naturalmente ad uso privato”, dic e Antonella Russo. I consiglieri, che ricordano anche come ci sia chi abbia espresso la volontà di seppellire l’amico a quattro zampe insieme al suo padrone, propongono all’Amministrazione di individuare un sito idoneo alla realizzazione di un cimitero per gli animali domestici. E visto che la normativa regionale non è stata perfezionata di “sollecitare i competenti assessorato e dipartimento regionali di emettere il regolamento di attuazione e di provvedere, in ogni caso, ad ogni altro adempimento di natura normativo-amministrativa”. Ma i consiglieri vorrebbero che il “redigendo regolamento” preveda, ove possibile, che vengano offerti a pagamento, secondo parametri stabiliti dal Comune.
In riferimento a notizie stampa relative ad un atto di indirizzo per la realizzazione di un Cimitero per animali d’affezione, l’assessore con delega alla Dimora per gli Animali Massimiliano Minutoli precisa quanto segue: “Alcuni Consiglieri comunali avrebbero presentato un atto d’indirizzo per l’Amministrazione volto ad ottenere l’avvio dell’iter amministrativo per la realizzazione di un Cimitero per animali d’affezione. Mi preme evidenziare però che l’Amministrazione comunale, a seguito dell’emanazione delle linee guida collegate alla legge n. 15/2022 attraverso il D.P. n. 559 del 07/07/2022, ha predisposto tra gli obiettivi da raggiungere entro l’anno 2023 quanto oggi proposto dagli stessi Consiglieri. Premesso che la realizzazione di un Cimitero per animali d’affezione è uno dei punti del programma politico di questa Amministrazione, andando a verificare sul “Sistema dei controlli e monitoraggio del ciclo della performance” si potrà riscontrare che l’”Obiettivo 223 SA 04 Individuazione terreno per la realizzazione di un cimitero degli animali” è stato inserito e previsto tra le attività già in corso. Questo Assessorato – conclude Minutoli – rimane sempre disponibile a qualsiasi confronto attraverso la Commissione consiliare competente”.