Il 2 gennaio 2024 ricorre il secondo anniversario della scomparsa della dottoressa Lina Mazzacuva ,docente di materie letterarie e “storica” figura di Vicaria per oltre 15 anni, della Scuola Elementare Statale Tommaso Cannizzaro di Messina.
Originaria di Reggio Calabria ed appartenente, lei come il marito, a due Storiche e Nobili famiglie del reggino, ha vissuto e lavorato a Messina per ben 44 anni.
Per l’occasione l’Eracliano,organo dell’Accademia Collegio de Nobili di Firenze (fondata nel 1623), ha voluto ricordarla pubblicando una sua foto di 67 anni fa,realizzata dal Maestro Eugenio Tieri,in occasione di un ballo di società tenutosi a Reggio Calabria,con l’allora fidanzato, poi divenuto marito,Mario Spanò.
I figli dottori Diego e Domenica Spanò,il genero Amm. A. Marcello Zanghi’, l’adorato ed unico nipote Giacomo,la ricordano a quanti la conobbero e la stimarono ,anche in considerazione che i funerali celebrati alla Chiesa del Carmine di fronte alla “sua” Scuola,dovettero svolgersi praticamente in assenza di pubblico per l’allora emergenza pandemica.
Il marito Mario Spanò, già deceduto a settembre 2019,funzionario dell’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina,fu altresì noto geologo e sismologo cittadino nonché progettista negli anni 70 della famosa Diga sullo Stretto.
Gli fu dedicata, riguardo alla tematica, una medaglia commemorativa realizzata dall’artista messinese Franco Cosio ed esposta al Museo della Real Casa de la Moneda di Madrid.
I familiari ringraziano in particolare i Conti Proff. Marcello e Claudio Falletti di Villafalletto,rispettivamente Preside e Segretario della suddetta plurisecolare Accademia fiorentina per la gradita e prestigiosa menzione.
Analogamente la Redazione del Cittadino Messinese per aver dato spazio al commovente ricordo.
Dario Buonfiglio