Abbiamo provato ad attendere i risultati finali e definitivi della tornata elettorale con riguardo al referendum secessionista su Montemare, ma a 2 settimane dal voto questi non risultano ancora disponibili, mancando all’appello 4 sezioni.
Nonostante ciò il risultato su Montemare è netto e non influenzabile dal responso di 4 sezioni: IL NO HA VINTO, quasi doppiando il Si.
I Messinesi (tutti, dato che il quorum è stato raggiunto anche in città, rendendo nulla l’ingiustizia del doppio quorum che -lo ricordiamo- è stato abolito grazie alla nostra battaglia) hanno deciso che la storia del nostro territorio dovrà essere unica ed unita, forte, senza la creazione dell’ennesimo carrozzone politico utile soltanto alle poltrone di pochi.
Il No a Montemare ha vinto con il 65,18% di consensi (52.606 voti) contro il 34,82% (28.103 voti) del Sì, interessante notare come il NO abbia vinto anche in alcuni villaggi coinvolti dalla secessione:
- Gesso con il 59,79%
- Rodia con il 51,89%
- Piano Torre con il 56,98%
- San Saba con il 58,61%
Ed in altre sezioni sempre ricomprese dalla secessione il sì ha vinto per appena uno o due voti (letteralmente):
- Spartà (114 SI e 112 NO)
- Orto Liuzzo (131 SI e 130 NO)
Alla fine il Sì a Montemare (nelle 13 sezioni dei territori coinvolti dalla secessione) si ferma a poco più del 56%, simbolo che la battaglia per un territorio unito non riguardava il solo “centro” -come qualcuno aveva affermato- ma la città, tutta.
Il forte NO a Montemare mette fine ad anni di speculazioni, favole, bugie e mistificazioni, il popolo e la città hanno parlato ed hanno definitivamente chiuso la porta ad una follia scissionista che rischiava di indebolire definitivamente la nostra città.
Vogliamo ringraziare chi ci ha seguito ed aiutato in questa battaglia, tutte le Persone che giorno dopo giorno hanno reso possibile il NO a Montemare non solo sui social ma anche nel territorio, strada per strada, villaggio per villaggio, talvolta in maniera silente;
Ringraziamo chi ci ha aiutato a rendere più comprensibile ed accessibile il folle progetto secessionista, rendendo accessibili a tutti le contraddizioni di un progetto senza sostanza;
Ringraziamo chi ci ha accompagnato e supportato nell’iter di modifica della Legge Regionale 30/2000;
Ringraziamo tutti gli iscritti al Comitato per il No a Montemare.
Agli amici del comitato promotore per Montemare auguriamo di poterci incontrare ed, in futuro, poter collaborare attivamente per il rilancio concreto del nostro territorio.
Il nostro futuro? Lo decideremo tra qualche settimana, per il momento ci limitiamo a dire, ancora una volta: NO A MONTEMARE.