È arrivata a mezzogiorno al mercato Vascone, Giorgia Meloni, accompagnata da tanti esponenti politici fra cui: l’ex Presidente della Regione, Nello Musumeci, il suo esperto Ferdinando Croce, l’on Elvira Amata. Ad accoglierla una moltitudine di sostenitori e anche molto curiosi.
Non è sfuggito, comunque, ai più che l’orario della sua presenza in città sia coincisa con quella del candidato della Lega e suo alleato di coalizione Matteo Salvini, accompagnato tra gli altri dall’on. Nino Germanà, dal sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, dall’ex Sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, da un gruppo di giovani sostenitori, con lo striscione “Un Ponte per il futuro”, ma anche, come spesso succede al Sud da un piccolo gruppo di contestatori. Sulla vicenda l’on. Meloni, spiega: ne abbiamo parlato con Matteo, ma dati i tanti impegni e il poco tempo, era inevitabile che qualche appuntamento coincidesse ed ironizza, anzi ci siamo organizzati per vederci e prendere un caffè.
Dopo i molti sbarchi in città di questi giorni, non è stato possibile non parlare del tema migranti e l’onorevole Meloni ha ribadito che, se sarà lei al comando, non esiterà a bloccare le navi in porto. Sullo stesso tema il suo “alleato-avversario” Salvini ha spiegato che: non c’è bisogno di un blocco delle navi, ma che per frenare gli sbarchi si potrebbero ripristinare i suoi decreti sicurezza, che hanno combattuto per un anno delinquenti e scafisti.
Ogni campagna elettorale ritorna vivo il tema del Ponte sullo Stretto, certo che riproporremo la questione, afferma Meloni, un’infrastruttura di cui questo territorio ha assolutamente bisogno, è una questione di civiltà. Anche Salvini concorda che: il Ponte sia una necessità. Ogni anno ai siciliani costa 5 milioni, ma noi lo faremo ammortizzando i costi in un anno e approfittando del fatto che l’Europa ci ha promesso di coprire il 50% dei costi, perché è un’infrastruttura importante per collegare l’Italia all’Europa e con lui faremo anche i termovalizzatori e il nucleare. Potremo, inoltre, riprodurre il modello francese di Macron per abbattere i costi delle bollette del gas agli italiani.
Quanto alle elezioni regionali, la leader di Fratelli d’Italia spiega: non ci preoccupa il fenomeno De Luca, noi agiamo con esperienza e serietà, e siamo lontani dal suo modus operandi, ma poi rispetto per qualsiasi avversario politico.
La Meloni, quindi, si sofferma a parlare con i proprietari degli stalli del mercato.
La giornata si è, quindi, conclusa con un incontro in riva allo Stretto dei due rivali – alleati Meloni e Salvini.
Photogallery di: Antonio De Felice