Il segretario nazionale del Partito democratico, Enrico Letta, al suo arrivo a Messina, ha incontrato i sindacati Cgil, Cisl e Uil e, successivamente, in Camera di Commercio, Sicindustria Messina, la Giunta camerale con diversi rappresentanti delle forze sociali e produttive della città.
Letta ha poi incontrato la Giunta camerale della Camera di Commercio di Messina e i rappresentanti provinciali di Sicindustria, con il presidente Pietro Franza.
Franco De Domenico, nel salutare il mondo produttivo messinese, ha definito un segnale importante la presenza di Enrico Letta in questa sede, a conferma di come la sua amministrazione fonderà il prossimo mandato sul lavoro. ‘’Non saremo un ostacolo, ma un aiuto – ha detto il candidato – intendiamo costituire una task force per un confronto costante con gli operatori economici messinesi. Il Pnrr ci mette a disposizione risorse importantissime che non vanno semplicemente spese, ma fondamentalmente ben gestite”.
Secondo la vicesindaca designata Valentina Zafarana, “è indispensabile uno sblocco delle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche per rendere la Pubblica amministrazione smart ed efficiente”-. Diversi i punti segnalati dagli operatori economici, dalla valenza del comparto agricolo per il tessuto economico locale; alla necessità di una rigenerazione urbana complessiva per Messina ; l’importanza dei bonus edilizi; l’esigenza di ottenere una riconoscibilità dell’intera provincia e di potenziare le infrastrutture per valorizzare prodotti di eccellenza come quelli vitivinicoli; le opportunità fornite dalla digitalizzazione delle procedure burocratiche; la necessità di intervenire sul cuneo fiscale.
Ha preso la parola il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta: “In questi anni – ha tenuto ad evidenziare – è stato particolarmente difficile vivere il mondo della rappresentanza, ma proprio la pandemia ci ha insegnato quanto siano fondamentali i corpi intermedi. Questa, tra l’altro, è la città che ha raggiunto il record della disintermediazione. L’utilizzo dei fondi del Pnrr per noi rappresenta un’operazione di portata europea –
– ha aggiunto – perché se useremo bene ed in modo saggio quei fondi, guadagneremo in credibilità e potremo ottenerne di altri