E’ stata un’esplosione di bellezza pura quella vista nell’evento “Arte e disabilità – Per una maggiore inclusione e promozione umana”, promosso dal Lions Club Messina Ionio, nell’ambito della Biennale d’Arte di Messina. Un crescendo di emozioni ha letteralmente pervaso il salone della Camera di Commercio, catapultando il pubblico presente in una realtà diversa ma ancora più bella, quella dell’espressione pura dell’animo umano.
Dopo i saluti degli assessori Enzo Caruso e Alessandra Calafiore, del presidente della Biennale, Gianfranco Pistorio e della Presidente del Lions Club, Mariangela Giammella, il vice presidente del club Ermanno Micheluzzi, ideatore e organizzatore dell’evento ha spiegato l’obiettivo di questo service: “ dimostrare che l’arte, in questo caso il canto, la poesia e la danza, sono strumenti universali che permettono l’abbattimento di qualsiasi barriera sia fisica che mentale, perché rimanda l’animo umano a un livello superiore in cui non esistono preconcetti e limiti e la bellezza può manifestarsi con tutta la sua potenza”.
Appassionante e coinvolgente l’intervento della psichiatra e neurologa Marinella Ruggeri che ha offerto interessanti spunti di riflessioni sui concetti di “bellezza” e “disabilità” sul tema “La persona E’ bellezza! La persona NON è disabilità”, così come quello della psicologa e musicista Rosalba Lazzarotto che ha coinvolto il pubblico in un esperimento di improvvisazione musicale.
La voce soul del cantante non vedente Pippo Portera, apprezzatissimo artista che con la sua band si esibisce in giro per la provincia, riscuotendo sempre tanti successi, ha risuonato con tutta la sua potenza ed energia coinvolgendo i presenti al ritmo delle canzoni “Quando ami una donna”, “What a wanderful world”, “I feel good” e “You’re so beautiful”. Piero Lucca, simpatico cantante, imitatore e pittore, con la passione per il canto e per le bellezze della nostra città, come le navi traghetto dello Stretto e il Duomo, ha eseguito “Felicità” e “Ci sarà”, di Albano e Romina, insieme a Elvira Marsico, straordinaria interprete e voce del gruppo “El Mar”, oltre che vice presidente del gruppo di medici-artisti “I Fikissimi”. Emozionante l’interpretazione di una poesia e di un brano narrativo di Antonella Saporito, tratti da due libri scritti dal fratello Francesco, affetto da SLA ma con il grande talento della scrittura. Antonella ha inoltre invitato il pubblico alla presentazione dell’ultimo libro del fratello, il romanzo “Febronia è passata di qui” che si terrà a Patti il prossimo 15 dicembre. A chiudere lo spettacolo, presentato dalla giornalista Letizia Lucca, la struggente e toccante coreografia delle sorelle Chiara e Sara Visalli. La vera grande bellezza è stato vedere quale capolavoro sia l’amore di due sorelle unito alla comune passione per la danza. Le movenze sinuose ed energiche di Sara e la sua forza nel sostenere il corpo esile e fragile della sorella Chiara in un’armonia di passi e di amore è stato il messaggio più forte che si potesse trasmettere.
Pierferdinando Orlandi












 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				