L’attesa presentazione del direttore artistico Pietro Barbaro ha aperto una nuova
stagione del “Teatro Annibale” di Messina. Nel corso della conferenza stampa, tenutasi
questa mattina nel foyer, sono stati illustrati i progetti e le iniziative in cantiere del
Teatro, che punta a diventare un costante riferimento per la città dello Stretto, come ha
dichiarato il Maestro Barbaro, attore, regista, scrittore e figura storica del teatro
siciliano: “Il mio programma è semplice quanto ambizioso. Vorrei che il Teatro “Annibale
Di Francia” diventasse un luogo di aggregazione per la città. Un polo di attrazione
culturale, aperto a tutti quanti operano nel campo delle arti, della poesia, della scrittura,
della danza e della musica. Ringrazio Suor Barbara Francis, nuova Madre Superiora, e
l’amministratore delegato Antonio Coluccia, che mi hanno voluto accanto in questa fase
di rinnovamento, nel solco della tradizione, dell’Istituto “Annibale Maria Di Francia –
Spirito Santo” e, quindi, anche del “Teatro Annibale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda le parole di Suor Francis: “la presentazione del direttore
Barbaro rappresenta un momento di condivisione e sinergia con il nuovo corso, che
l’Istituto Figlie del Divino Zelo intende sviluppare con significative novità, nel solco del
nostro indirizzo educativo. Questo valorizza il teatro, come strumento fondamentale per
la trasmissione di valori e per lo sviluppo integrale dei giovani, in quanto promuove la
conoscenza delle proprie potenzialità e favorisce la coesione di gruppo”.
Coluccia ha sottolineato che “gli obiettivi del Maestro Barbaro sono un’opportunità
straordinaria che Messina e il suo pubblico meritano. Siamo certi che saprà cogliere le
potenzialità del territorio e presentare una programmazione culturalmente elevata e
all’altezza del secondo teatro della città, valorizzandolo e ampliandone l’attività”.
All’incontro con i giornalisti, è intervenuto Enzo Caruso, assessore comunale alla
Cultura e al Turismo: “Ogni spazio dedicato alla cultura rappresenta un arricchimento
per Messina, che ne ha particolarmente bisogno. Ringrazio il direttore Barbaro per
l’impegno e l’entusiasmo profusi e gli faccio un “in bocca al lupo” per il prezioso lavoro
che andrà a svolgere”. Apprezzato è stato, infine, l’intervento dello scrittore, regista ed
attore Antonello Capodici: “Ho imparato tanto da Pietro, al quale sono legato da una
lunga e fraterna amicizia. Lui è il prototipo dell’attore moderno e spero che questo teatro
diventi didatticamente simile a lui”.
