I Carabinieri della Stazione di Messina Bordonarohanno arrestato una donna messinese di 49 anni, sottoposta alla detenzione domiciliare per altre cause, con l’accusa di furto aggravato.
Nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo delle persone sottoposte alla misura restrittiva degli arresti domiciliari, i militari dell’Arma hanno eseguito uno specifico controllo presso l’abitazione della donna, con la finalità di verificare la sua presenza in ottemperanza agli obblighi imposti dalla detenzione domiciliare alla quale era sottoposta. Una volta all’interno, avendo notato alcuni fili elettrici penzolanti dalla cavità dei contatori, i Carabinieri hannoapprofondito le verifiche, richiedendo anche l’intervento di personale specializzato dell’azienda erogatrice del servizio di energia elettrica. L’accurato accertamento ha permesso di scoprire un allaccio abusivo, creato ad hoc,a mezzo di bypass, in modo da rifornirsi fraudolentemente dell’energia elettrica sottratta alla rete pubblica, per il fabbisogno dell’abitazione.
La donna è stata arrestata e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Le suddette attività fanno parte di un più ampio progetto di controllo del territorio portato avanti con determinazione dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, attraverso la predisposizione di servizi volti ad assicurare ai cittadini sicurezza e legalità attraverso attività svolte anche nelle zone periferiche del capoluogo peloritano.