Nove lavoratori ridotti a condizioni di sfruttamento tra le colonnine di una stazione di servizio. La Guardia di Finanza di Messina ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due imprenditori barcellonesi, Salvatore Biondo e Maurizio Sebastiano Marchetta operanti nel settore dei carburanti, accusati di sfruttamento del lavoro.
Le indagini sono partite dalla denuncia di un operaio licenziato dopo dure e continue vessazioni, che ha segnalato le condizioni di lavoro inique imposte a lui e ai suoi colleghi. Il GIP ha disposto gli arresti domiciliari per i due imprenditori e anche il sequestro di oltre 352 mila euro dai conti correnti della società.












 
				 
				 
				 
				 
				