Messina, 24 settembre 2025 – Ci sono giunte segnalazioni da parte di numerosi cittadini e lavoratori del
trasporto pubblico locale riguardo un grave disservizio verificatosi questa mattina, intorno alle ore 8:10,
sulla Linea 33 – tratta via Autostrada La Costa.
L’autobus in partenza da Pazienza e diretto verso Monte Gallo ha rifiutato l’imbarco di oltre 50 utenti alla
fermata, lasciandoli a terra, presumibilmente per raggiunta capienza massima del mezzo. Resta tuttavia
da chiarire se tale decisione sia stata presa su iniziativa autonoma dell’autista o su indicazioni aziendali.
La UILTRASPORTI si domanda con forza:
Quale normativa o nuova disposizione è intervenuta nelle ultime ore, che fino a ieri permetteva la
regolare salita dei passeggeri sulla stessa tratta?
Per quale motivo non è stata data comunicazione ufficiale agli utenti e ai rappresentanti sindacali?
Perché non si è provveduto all’invio immediato di un mezzo supplementare, per evitare che decine di
persone rimanessero a piedi in pieno orario scolastico e lavorativo?
Il diritto alla mobilità non può essere soggetto a interpretazioni discrezionali o decisioni unilaterali che
penalizzano cittadini e lavoratori. Se vi sono nuove normative sulla capienza, l’azienda ha il dovere di
informare preventivamente e predisporre mezzi aggiuntivi per garantire il servizio pubblico.
La UILTRASPORTI chiede chiarezza all”azienda al fine di dare spiegazioni formali e chiarire le
responsabilità dell’accaduto. Non escludiamo, qualora non vi fossero risposte immediate, azioni sindacali
a tutela dei lavoratori e dell’utenza.
Il trasporto pubblico è un diritto di tutti. Il rispetto per utenti e operatori non è negoziabile.
