Anche il Comune di Messina ha aderito alla XII Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla del 15 marzo, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, illuminando Palazzo Zanca, sede del Palazzo municipale, del colore simbolo della campagna di sensibilizzazione. L’Amministrazione comunale del Sindaco Federico Basile ha dato il proprio sostegno alla richiesta promossa da ANCI Sicilia con la collaborazione di Donna onlus, finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sull’importante e grave problematica delle malattie legate all’alimentazione, affinché sia occasione permanente di speranza e sostegno a coloro che ne soffrono. Allo stesso modo risulta indispensabile diffondere tutte le informazioni necessarie per prevenire tali disturbi e/o affrontarli con la dovuta attenzione attraverso un’adeguata rete di protezione.
In occasione della XII Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, sono previste in città alcune iniziative.
Domani, mercoledì 15, il Sindaco Federico Basile e l’Assessore alla Salute Alessandra Calafiore presenzieranno in Piazza Unione Europea all’Open Day UO Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione. L’evento, organizzato dall’equipe del “Cerchio d’Oro”, patrocinato dal Comune di Messina e dall’Azienda speciale Messina Social City, propone dalle ore 9 sino alle 13 un open day dedicato alla cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. I professionisti clinici saranno lieti di incontrare il pubblico per rispondere a domande e dubbi su queste patologie.
Giovedì 23, al Palacultura Antonello, col patrocinio del Comune di Messina e dell’Azienda speciale Messina Social City, si terrà l’iniziativa “No-Body Perfect”, giornata nazionale dedicata ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. Dopo i saluti istituzionali dell’Amministrazione comunale, seguiranno numerosi interventi, testimonianze e riflessioni sul tema. A conclusione un dibattito con i ragazzi presenti alla manifestazione.
La Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla è stata promossa per la prima volta nel 2012 dall’Associazione “Mi nutro di Vita” a seguito di quel 15 marzo 2011 quando, Giulia una ragazza di 17 anni malata di bulimia, perse la vita mentre era in lista d’attesa per un ricovero. I DCA sono disturbi che, oltre a provocare una terribile sofferenza psichica, hanno conseguenze fisiche deleterie ed è quindi necessario intervenire tempestivamente nell’aiutare chi ne soffre, rivolgendosi a psicoterapeuti e nutrizionisti adeguatamente formati.