23 maggio 1992 – 23 maggio 2022. Sono trascorsi esattamente 30 anni dalla strage mafiosa di Capaci dove persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Questa mattina il ricordo è stato affidato agli studenti degli Istituti comprensivi Pascoli-Crispi, Boer-Verona Trento e Battisti-Foscolo che hanno aderito all’iniziativa “Capaci di Crescere, Prossimità e Legalità In Rete”,promossa dal Movimento Cristiano Lavoratori di Messina e Fondazione Èbbene e patrocinato da Fondazione Falcone.
Una giornata all’insegna del gioco, dell’arte e soprattutto della legalità. Piazza Casa Pia si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto dove attraverso cartelloni, lenzuola a tema e gomitoli della legalità, gli studenti hanno potuto raccontare e disegnare il contrasto alle mafie.
Parole e immagini carichi di significato affidate alle giovani generazioni, espressione del presente ma soprattutto costruttori del futuro, per mantenere attiva quell’eredità preziosa e intensa, che uomini e donne come Giovanni Falcone e Francesca Morvillo hanno lasciato.
Ogni classe è stata affiancata da un giovane del MCL che in qualità di tutor ha coordinato le attività in piazza come il gomitolo della legalità con l’obiettivo di costruire una rete fisica e non solo immaginaria quale segno di forza.
L’iniziativa ha voluto riportare il tema della legalità nelle piazze e nel dialogo continuo con i ragazzi per far si che gli stessi comprendano che legalità significa anche vivere con correttezza insieme agli altri.
Tra le attività è stato proposto anche il “Cartellone di Piazza Casa Mia” che come racconta Giorgia Farinella del MCL serve “per richiamare gli adulti a prendersi cura del bene comune”.
“Capaci di Crescere, Prossimità e Legalità In Rete” rientra nel cartellone di iniziative del progetto “Un’opportunità per Me, la gimkana del sabato”, avviato lo scorso marzo sempre dal MCL e Fondazione Ebbene, che mette insieme azioni complementari per la riqualificazione di Piazza Casa Pia. Il progetto racconta un nuovo modo di relazionarsi con le persone, la prossimità, basato sul protagonismo di ognuno, sulla relazione tra persone e territorio promuovendo economie sostenibili e generative.