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Si è svolto al Centro Diurno Camelot, presso la cittadella sanitaria L. Mandalari il seminario:  Difendiamo i Peloritani, prevenire si può…. adesso!!!.

L’evento sulla prevenzione degli incendi boschivi

Si è svolto al Centro Diurno Camelot, presso la cittadella sanitaria L. Mandalari il seminario:  Difendiamo i Peloritani, prevenire si può…. adesso!!!. L’evento sulla prevenzione degli incendi boschivi è stato promosso, negli studi della Camelot Social Radio,  dal dott. Matteo Allone che ha ribadito come lo scopo dell’incontro è creare stimolo e soprattutto operatività . Difendiamo i Peloritani quale slogan del primo incontro tenutosi alla Badiazza nel 2017, prosegue quale campagna di prevenzione anticendio e di tutela e salvaguardia dell’ecosistema,  ha aggiunto, per mettere al centro non solo la difesa dell’ambiente ma soprattutto la creazione di sinergie valide, operative ed efficaci che prevengano gli incendi. Ciò ha concluso Allone, si può realizzare attraverso una consapevolezza collettiva dalla quale scaturisce la responsabilità individuale di ciascun individuo. Non si può assistere inermi alla distruzione della fauna e della flora pianificata con annuale strategica determinazione dagli incendiari terroristi dell’ambiente.
A moderare l’incontro in chiave radiofonica, l’avv. Silvana Paratore che ha posto l’accento sulla necessità di attenzionare il territorio nella maniera giusta coniugando le attività di difesa con quelle di valorizzazione dei Peloritani. Una pronta segnalazione alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco, della Forestale potrà certamente agevolare i tempi dei soccorsi e contenere i danni conseguenti. Ricordato il numero da comporre 1515 al quale i cittadini possono segnalare con tempestività la presenza di incendi boschivi e qualsiasi altro tipo di emergenza ambientale.

La speaker ha ringraziato S.E. il prefetto di Messina dott.ssa Cosima Di Stani che ha fatto pervenire i saluti  all’iniziativa ed il Comandante della Brigata Meccanizzata Aosta Generale di Brigata Giuseppe Bertoncello sottolineando il ruolo dell’esercito italiano che ha realizzato i Forti e le infrastrutture che salvaguardano i Monti Peloritani .

A seguire è stato mandato in onda un video che ha mostrato il duplice volto dei  Monti Peloritani rigogliosi e con sfumature di colori e profumi da un lato e dall’altro la visione del loro stato in caso di  fumo e fiamme sulle colline messinesi, l’intervento degli elicotteri e la distruzione che precede il dissestro idrogeologico di un territorio vulnerabile. Le immagini che hanno costituito momento di grande riflessione è stato detto, non vanno considerate solo come riprese del passato ma potranno caratterizzare il futuro se non si crea un tavolo tecnico e di regia volto alla tutela dell’ambiente.

Ai microfoni della Camelot Social Radio è intervenuto il Comandante dei Vigili del Fuoco di Messina dott. Salvatore Tafaro  che ha rimarcato l’importanza della sinergia istituzionale ed anche della partecipazione attiva dei cittadini nell’ opera di sensibilizzazione e di responsabilità atta ad evitare disastri ambientali. Citata dal Comandante la convenzione  già firmata dal Dipartimento Vigili del fuoco, Regione siciliana, Corpo forestale regionale volta a potenziare le forze in campo per la lotta attiva anticendio boschivo .

Incisivo il monito del dirigente responsabile dell’Ispettorato ripartimentale foreste di Messina dott. Giovanni Cavallaro che ha affermato come l’idea siamo tutti sentinelle è vincente sia sotto l’aspetto  della prevenzione con il controllo sul territorio sia sotto il profilo del personale dei vigili del fuoco e corpo forestale e dei volontari che vogliono dedicarsi alla cura della propria casa terra. Dal punto di vista delle innovazioni da impiegare nella lotta agli incendi, il dott. Giovanni Cavallaro ha comunicato che l’assegnazione all’ispettorato di Messina di un drone di buona tecnologia operativo sul territorio da domani ad iniziare dal comprensorio di Naso . Grazie al dispositivo sarà possibile , ha concluso Cavallaro, intensificare l’ attività sia di prevenzione ma soprattutto di repressione.

Presente all’incontro il nucleo di Messina Rangers d’Italia Guardie Zoofile e saluti sono pervenuti anche dal dott. Massimiliano Minutoli assente in quanto impegnato nella cerimonia di insediamento del nuovo Sindaco di Messina, dall’ing. Bruno Manfrè responsabile provinciale della protezione civile Regionale e dall’ing. Antonino Cortese responsabile servizio di protezione civile del comune di Messina.

Attenzione hanno suscitato i video messaggi di Don Giovanni Lombardo e Pasquale D’Andrea autori del libro Camminare e raccontare i Peloritani impegnati nel cammino dell’anima : un percorso lungo 120 chilometri suddiviso in sei tappe che si snoda lungo la dorsale dei monti peloritani per concludersi al Santuario di Tindari . Una iniziativa promossa dall’associazione Camminare i peloritani in collaborazione con la rassegna diocesana “ Armonie dello Spirito

Ad intervenire ai microfoni della Camelot social Radio anche il Presidente di AssoCEA Messina APS ing. Francesco Cancellieri che ha confermato l’impegno di educazione ambientale per i futuri Cittadini responsabili 2.0 per la salvaguardia del capitale naturale della Terra di Sicilia degli incendi boschivi anche nel rispetto della Macchia mediterranea.

A seguire ha preso la parola la vicepresidente di Legambiente Messina Annamaria Celi che ha affermato come legambiente abbia aderito alla campagna anticendio regionale sottolineando il ruolo del nuovo corpo degli ispettori ambientali formati a Messina composto da 12 persone e di una squadra di volontari per avvistamento incendi, ricordando la figura di Ettore Lombardo;  la dott.ssa Rosanna Trovato dell’Archeoclub area integrata dello Stretto che ha sottolineato l’impegno volto alla sensibilizzazione non solo del patrimonio architettonico ma anche dell’ambiente , il dott. Roberto Motta psichiatra; Santino Cannavo’ della UISP che  ha affermato come la maggior parte degli incendi parte dall’area grigia tra il demanio e la città spesso abbandonata. La migliore tutela del territorio è la fruizione ha ribadito Cannavò;  e il consigliere di cittadinanzAttiva Domenico Interdonato che ha affermato come occorra la volontà di tutti, una regia nazionale che si coordini con quella europea per una efficace attività di prevenzione e tutela del territorio.
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