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Regolamento comunale di bilancio ancora non troppo partecipativo

Tanti i rappresentanti delle associazioni civiche e dei comitati territoriali presenti e dagli interventi che si sono susseguiti durante la mattinata è emersa l’esigenza che una volta approvato il regolamento comunale di bilancio partecipativo, la fase attuativa consentisse una reale partecipazione

Si è tenuta nella sala Ovale a Palazzo Zanca, alla presenza del sindaco Federico Basile, una conferenza stampa coordinata dall’assessore con delega ai Servizi al cittadino, Massimiliano Minutoli in cui è stato illustrato il nuovo Regolamento comunale del bilancio partecipativo. Lo strumento per la destinazione di quota parte dei trasferimenti regionali di parte corrente con forme di democrazia partecipata è stato approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 215 del 30 giugno 2023.
Tanti i rappresentanti delle associazioni civiche e dei comitati territoriali presenti e dagli interventi che si sono susseguiti durante la mattinata è emersa l’esigenza che una volta approvato il regolamento, la fase attuativa consentisse una reale partecipazione, a sottolinearlo Giuseppe D’Avella, che chiede che, dopo il lungo impegno con la Regione perché questo regolamento divenisse effettivo, ora si auspica che da una partecipazione di circa 300 persone, oggi ci possa essere un reale incremento per poterlo davvero definire partecipativo. A rivendicarne la paternità Cristina Cannistrà, in quanto ex consigliera comunale, la quale ringraziando l’amministrazione, vede un grande futuro per questo regolamento allora approvato durante il suo mandato, da una partecipazione di 300 persone riferisce già si è arrivati a 1.200. A ribadire il concetto di un’implemento di partecipazione, fra gli altri, anche il Comitato promotore villetta G. Sanò, nella persona di Mariella Valbruzzi, che come da lei stesso affermato è stato assegnatario di parte dei fondi per interventi di riqualificazione della stessa villetta, nelle procedure di adesione al fondo, prosegue, ha notato una scarsa adesione alla richiesta di fondi da parte delle varie realtà locali ed, inoltre, ha colto l’occasione per chiedere che: fosse abbassata l’età di chi può richiedere i fondi e che si allarghi anche il bacino di utenza fra chi presenta i progetti finanziabili e chi vota perché siano finanziati.

A tal proposito l’assessore Minutoli, ha ringraziato il Consiglio comunale, per aver approvato questo regolamento di cui l’amministrazione per molto tempo è stata carente ed ha assicurato che questo è un tema molto caro alla stessa e che, già, si sta provvedendo ad allargare il bacino di utenza di partecipazione. Se prima, infatti, i cittadini potevano votare solo online, adesso sono stati predisposti dei moduli cartacei, che saranno disponibili presso le varie autorità locali/Circoscrizioni, così da poter raggiungere il maggior numero di persone.

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