Foto di: Antonio De Felice
Addio, quasi, alla bollette di carta, ormai tutti i tributi versati e da versare saranno riuniti in un unico portale.
E’ stato presentato nella sala Falcone Borsellino di palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, dal Sindaco Federico Basile, dall’assessore al ramo Roberto Cicala e dal Direttore generale Salvo Puccio, il nuovo “portale Tributi e ICI/IMU“.
Si tratta di una piattaforma digitale che consentirà ai cittadini di accedere in modo semplice e intuitivo alle informazioni relative ai propri tributi e alle imposte comunali. Il portale sarà, già, attivo dalle ore 10 dell’8 di gennaio e, accedendo con SPID, CIE e CNS sarà possibile visionare la propria posizione contributiva. Tramite delega, in particolare per i pubblici esercizi, si autorizzerà ad accedere al cassetto, il codice fiscale del presidente o di un commercialista, come già avviene per le tasse.
In particolare, per le Sanzioni stradali, ovvero le multe, sarà possibile vedere attraverso la data, il nome e il numero apposto all’interno del tagliando, che si troverà come prima sul cruscotto dell’auto, la motivazione della multa e se non ancora registrata all’Agenzia delle Entrate, si potrà pagare tramite PagoPA.
Saranno presenti anche i tributi iscritti al ruolo.
Ci sarà un grosso vantaggio anche per quanto riguarda l’IMU, ovvero, si potrà vedere tramite portale, la valutazione o svalutazione di un immobile che tramite una calcolatrice digitale, permetterà di calcolare l’importo dovuto, se tale importo è corretto e se, se n’è pagata solo una parte, bisogna fare un’integrazione.
Il periodo clou del Covid-19 adesso è finito ed è l’ora che si torni alla normalità con il pagamento dei tributi anche per i pubblici esercenti. Entro il 30 marzo, infatti, sarà visionarie sul portale: il tributo per l’occupazione suolo pubblico, il tributo sulla pubblicità e il tributo per il diritto al passo carrabile, del resto si potrà così visionare chi non sarà in regola con i tributi e sarà sanzionato. Entro il 30 giugno, poi, si farà in modo di integrare questo portale con quello che già ha l’Amam, così da poter trovare la propria posizione contributiva con la società acque in un unico punto, senza doversi collegare ad un altro portale.
Gli amministratori hanno spiegato che, comunque, non sarà un nuovo modo di pagare i tributi, ma di tenere traccia degli stessi già pagati o ancora da versare.
