Messina prosegue il suo percorso verso una città sempre più moderna, vivibile e attenta alle esigenze di tutti con il progetto “Messina Città Accessibile ed Inclusiva 2”, un programma di rigenerazione urbana finanziato nell’ambito del PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027.
L’obiettivo è trasformare Messina in un luogo accogliente e inclusivo, capace di promuovere sviluppo sociale, economico e ambientale, turismo sostenibile e sicurezza urbana. Al centro del progetto ci sono il recupero e la valorizzazione degli spazi pubblici, con interventi che coniugano il rispetto dell’identità architettonica locale con nuove funzioni legate alla vivibilità, all’aggregazione, alla mobilità dolce e al verde urbano. Particolare attenzione è dedicata all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla creazione di percorsi pedonali e all’estensione delle aree accessibili, con l’obiettivo di rendere ogni quartiere più connesso e fruibile. Gli interventi puntano inoltre alla valorizzazione del patrimonio cittadino e alla trasformazione dei cosiddetti “vuoti urbani” in spazi di incontro, socialità e comunità.
Con un investimento complessivo di 1.604.440,10 euro, verranno realizzati interventi di riqualificazione in diverse aree della città:
- Piazza XX Settembre – € 428.788,66
- Piazza Giovanni Verga – € 159.067,25
- Area Bordonaro – € 256.413,29
- Area Pistunina – Santa Lucia – € 146.527,09
- Area Pistunina – Santa Lucia (Scuola Catalfamo) – € 151.998,02
- Via Santa Marta – € 156.887,65
- Piazza SS. Rosario, Castanea delle Furie – € 304.758,14.
Gli interventi, già annunciati nei mesi scorsi nell’ambito della strategia di rigenerazione urbana, compiono oggi un altro passo concreto con la pubblicazione della determina a contrarre, che avvia ufficialmente la procedura di gara per l’affidamento dei lavori. “Questi progetti – sottolinea il sindaco Federico Basile – rappresentano un tassello importante del percorso che stiamo portando avanti: non si tratta solo di rifare piazze o sistemare spazi pubblici, ma di restituirli ai cittadini con una nuova funzione. Vogliamo che ogni quartiere abbia luoghi belli, accessibili e pensati per favorire la socialità, dove le persone possano incontrarsi, passeggiare e vivere la città. La vera sfida è costruire una Messina che sia davvero di tutti, dove nessuno si senta escluso e ogni spazio sia occasione di comunità”.
