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Inventario dei beni comunali, negli uffici di Palazzo Zanca gli studenti dell’Istituto “Jaci-Duilio”

L’attività, frutto della sinergia fra i due enti, offre l’opportunità di applicare le competenze economiche, giuridiche e digitali nel mondo dell’urbanistica

Gestione del patrimonio comunale partendo dall’organizzazione digitale dell’archivio dei beni mobili, passando per la pianificazione urbanistica e con l’obiettivo di sviluppare metodologie e competenze chiave da poter spendere nella Pubblica Amministrazione. È entrato nel vivo il progetto di collaborazione fra la Patrimonio Messina S.p.A., che gestisce la valorizzazione, la dismissione e la gestione dei beni mobili comunali, e l’Istituto d’istruzione superiore “Jaci-Duilio”, frutto della sinergia firmata lo scorso giugno.

L’obiettivo della partnership fra i due enti è quello di offrire agli studenti dell’Istituto la possibilità di affiancare il personale tecnico e amministrativo della società partecipata comunale, presieduta dall’avvocato Maurizio Cacace, durante il lavoro di mappatura del patrimonio dei beni mobili comunali con la possibilità di mettere in pratica le competenze economiche, giuridiche e digitali apprese a scuola grazie al supporto offerto alla partecipata nel lavoro di catalogazione e digitalizzazione del patrimonio.

Concretamente gli allievi dell’istituto, diretto dalla professoressa Maria Rosaria Sgrò, nell’ambito del percorso del PCTO, saranno impegnati per due giorni la settimana negli uffici di Palazzo Zanca e nelle sedi della società partecipata comunale dove lavorano per mettere a punto l’inventario dei beni mobili del Comune. Una attività fortemente voluta dal Direttore Generale della Patrimonio Messina S.p.A. dott. Pietro Picciolo e coordinata, per quanto riguarda le competenze degli allievi, dal prof. Antonio Musicò in qualità di Responsabile del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Istituto.

“Si tratta di un percorso che mette al centro i più giovani proiettandoli nel mondo lavorativo di un ente, la Patrimonio Messina S.p.A., che è presente sul territorio in modo capillare perché rappresenta fra le partecipate quella che gestisce tutti i beni comunali – ha spiegato il Presidente della partecipata Maurizio Cacace –. La possibilità di educare ai valori civici vuol dire rendere protagoniste le nuove generazioni nella dimensione di un impiego che è fondamentale per il buon funzionamento di tutta la comunità”.

Rinsaldare il legame fra teoria e pratica è stata la volontà di una scuola sempre più attenta alla formazione degli studenti e che si avvale del Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento affinché questo avvenga. La collaborazione con la Patrimonio Messina S.p.A. è un tassello che afferma sempre di più la presenza della partecipata sul territorio di Messina.

“Grazie alla sinergia con l’Istituto di istruzione superiore ‘Jaci-Duilio’ vogliamo rinnovare l’impegno della Patrimonio Messina S.p.A. per la mappatura e digitalizzazione del patrimonio dei beni del comune – ha affermato il Direttore Generale dott. Pietro Picciolo –. Un lavoro che finora è stato svolto senza gli strumenti di cui oggi la partecipata dispone e che la rendono un supporto fondamentale anche per portare a termine le politiche sociali e quelle abitative”.

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