Si è conclusa ieri la 30esima edizione della EUDI SHOW di Bologna, manifestazione di riferimento per il popolo della subacquea. Molti sono stati gli espositori che hanno proposto tutte le novità inerenti al mondo sommerso e molte le tavole rotonde che hanno affrontato tematiche importanti in materia di turismo subacqueo, sicurezza in mare e normative da osservare per un settore che è in forte crescita ed espansione.
La grande partecipazione di pubblico di questa edizione ha permesso di promuovere il territorio della Città metropolitana di Messina in tutta la sua estensione, con particolare riguardo ai borghi marinari dove sono presenti centri diving, e soprattutto, al più importante attrattore turistico naturale, rappresentato dallo Stretto di Messina, ricco per biodiversità e per la grande quantità di relitti che giacciono sul fondo marino.La partecipazione della Città Metropolitana di Messina, attraverso il Messina Tourism Bureau, alla EUDI di Bologna è stata senza ombra di dubbio un’operazione lungimirante, con l’obiettivo di intercettare quella parte di viaggiatori che si spostano nelle zone più suggestive del pianeta per immergersi nei fondali più belli del mondo, movimentando la cosiddetta “Economia blu,” indispensabile per un territorio come il nostro che dovrebbe vivere di turismo in tutte le sue sfaccettature.La partecipazione a questa iniziativa, con tutte le interessanti prospettive che ne potrebbero scaturire, è stata possibile grazie alla volontà del sindaco metropolitano Federico Basile ed all’impegno di tutti coloro che hanno collaborato, intravedendo nel turismo subacqueo un’opportunità di crescita economica per il nostro territorio.
