โ๐ข๐ฅ๐ ๐๐๐ฆ๐ง๐! Da decenni assistiamo a un monopolio politico che ha segnato profondamente โ e negativamente โ la vita della nostra cittadina. Un gruppo che ha (non) governato molto a lungo, portando a un ๐ถ๐ป๐ป๐ฒ๐ด๐ฎ๐ฏ๐ถ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ถ๐๐ฎ๐๐๐ฟ๐ผ ๐ฎ๐บ๐บ๐ถ๐ป๐ถ๐๐๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐๐ผ: Parco degli Ulivi, depuratore, rete idrica fatiscente, lungomare, mancata stabilizzazione degli ASU sono solo alcuni degli esempi. Ma basterebbe pensare alla gestione ordinaria e alla programmazione, inesistenti. ๐จ๐ป ๐พ๐๐ฎ๐ฑ๐ฟ๐ผ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฒ๐๐ผ๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐๐ฎ ๐ผ๐ด๐ป๐ถ ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐๐๐น๐น๐ฒ ๐๐ฝ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐ถ ๐ฐ๐ถ๐๐๐ฎ๐ฑ๐ถ๐ป๐ถโ. ร quanto diffuso in un post social dall’Associazione villafrancheseย Orizzonte Comuneย sulla situazione politico-amministrativa del paese”.
โOra – aggiunge – dopo tutto questo tempo, “๐ฉ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฉ๐ถ๐น๐น๐ฎ๐ณ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ ๐ฎ.๐ฌ”, diventata opposizione, chiede le dimissioni del Sindaco e annuncia le proprie. Un atto che, in sรฉ, potrebbe sembrare di coraggio e responsabilitร e noi, ovviamente, condividiamo. Ma attenzione: ๐ณ๐ถ๐ป๐ผ ๐ฎ๐น๐นโ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐ผ ๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ถ ๐ถ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฑ๐ถย ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฏ๐ฎ๐๐๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฉ๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฉ๐ถ๐น๐น๐ฎ๐ณ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ ๐ฎ.๐ฌ ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฝ๐ถ๐ฒ๐ป๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฎ๐บ๐บ๐ถ๐ป๐ถ๐๐๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ! Avevano due assessori, un vicesindaco e la presidenza del Consiglio Comunale. Erano al governo e partecipavano alle scelte. Non possono oggi recitare la parte di chi โscopreโ il disastro e non possono attribuire tutte le colpe al solo Sindaco Cavallaro, dimenticando il proprio decisivo ruolo nel causare questa grave situazione politico-amministrativa.”
โSe davvero si vuole voltare pagina e salvare la cittร – afferma il Presidente di Orizzonte Comune, Roberto Saia – la responsabilitร deve essere piena e condivisa. Serve un atto di dignitร vero, che metta al centro il bene della comunitร e non il posizionamento politico: ๐ฑ๐ถ๐บ๐ถ๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐๐๐๐๐ถ (๐ง๐จ๐ง๐ง๐ ๐ถ ๐๐ผ๐ด๐ด๐ฒ๐๐๐ถ ๐ฐ๐ต๐ฒ – ๐ฑ๐ฎ๐น ๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฎ ๐ฎ ๐ผ๐ด๐ด๐ถ – ๐ต๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐๐ผ๐๐๐ฒ๐ป๐๐๐ผ ๐น๐ฒ ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ ๐๐ถ๐๐ป๐๐ฒ) ๐บ๐ฎ, ๐๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ฎ๐๐๐๐๐๐ผ, ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฒ๐ด๐ป๐ผ ๐ฝ๐๐ฏ๐ฏ๐น๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฎ ๐ป๐ผ๐ป ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ป๐ฑ๐ถ๐ฑ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ! Basta riciclarsi, basta giochi di poltrone, basta finte opposizioni. Il cambiamento non puรฒ venire da chi ha contribuito a questo fallimento. ๐ฬ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ผ – conclude Saia – ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ต๐ถ๐๐ฑ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป ๐ฐ๐ฎ๐ฝ๐ถ๐๐ผ๐น๐ผ ๐ฑ๐ถ๐๐ฎ๐๐๐ฟ๐ผ๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฒฬ ๐ฟ๐ถ๐๐๐น๐๐ฎ๐๐ผ ๐ณ๐ถ๐ป ๐๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ผ ๐น๐๐ป๐ด๐ผโ.












 
				 
				 
				 
				 
				 
				 
				