2 ottobre 2025 – Domani sarà sciopero generale per la Global Sumud
Flotilla, per il popolo palestinese. Messina si ferma e scende in
piazza: alle 9:30 un corteo partirà da piazza Antonello.
“L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e
cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo
inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un’azione
umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta
dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un
attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e
lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine
contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia
abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere
internazionali, violando i nostri principi costituzionali”. Con queste
parole la Cgil ha annunciato, in difesa di Flotilla, dei valori
costituzionali e per Gaza, lo sciopero generale nazionale di tutti i
settori pubblici e privati per l’intera giornata di venerdì 3 ottobre.
“Lo sciopero è la forte risposta del mondo del lavoro, per difendere il
valore della missione umanitaria, per i diritti umani e la libertà del
popolo palestinese. Il territorio risponderà alla grande giornata
nazionale di mobilitazione, lavoratori e lavoratrici si fermeranno in
difesa di questi valori, per dire basta al genocidio, per
l’autodeterminazione di un popolo. E saremo nuovamente in piazza, con la
società civile per dare tutta la nostra solidarietà agli attivisti,
uomini e donne che a bordo delle barche della flottiglia hanno dato una
grande dimostrazione di giustizia sociale, di democrazia”, dice il
segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti.
Il corteo cittadino, in collaborazione con il Coordinamento Messina per
la Palestina, percorrendo Corso Cavour, via Tommaso Cannizzaro
