Lions: “Volevano cucire le mie ferite con dei punti di vista”
Lions e Leo club Messina Ionio insieme al Lions Club Messina Peloro nell’aula magna del liceo
classico F.Maurolico” per un nuovo incontro sulle fragilità giovanili.
Nuova tappa del Service distrettuale Lions “Volevano cucire le mie ferite con dei punti di vista”,
questa volta presso il liceo Maurolico di Messina, che ha visto lavorare insieme due Club Lions della
Terza Circoscrizione: il Messina Ionio con i propri Leo e il Messina Peloro, impegnati in un interclub
brillante. L’evento ha rappresentato un’ottima occasione di riflessione attraverso il contributo di due
illustri ospiti: La prof.ssa Angela La Spina, Associata di Diritto privato presso il Dipartimento di
Giurisprudenza nell’Università di Messina e la dott.ssa Emanuela La Face, pedagogista titolare del
centro E-Ducere, che hanno dialogato con gli studenti delle quarte classi intorno ai temi della tutela
del minore tra fragilità on life e identità online, guidandoli attraverso un percorso virtuoso alla
ricomposizione di un’identità apparentemente divisa ma in realtà unica e preziosa.
Dopo l’accoglienza e il saluto della dirigente scolastica, prof.ssa Giovanna De Francesco, ha voluto
porgere un gradito saluto anche l’Assessora alle politiche giovanili e all’istruzione della Città
metropolitana di Messina, dott.ssa Liana Cannata, la quale ha espresso, anche a nome
dell’Amministrazione Basile, vivo compiacimento per l’impegno profuso ormai da due anni dai
Lions attraverso questo Service che consente di parlare direttamente al cuore dei giovani. A seguire,
hanno espresso il piacere di lavorare insieme attorno a questi temi urgenti e attuali anche i due
Presidenti dei Club Lions oggi presenti, rispettivamente la dott.ssa Mariangela Giammella per il Club
Messina Ionio e il dott. Domenico Arena per il Club Messina Peloro.
Attraverso una interessantissima e dinamica relazione, la prof.ssa Angela La Spina ha invitato gli
oltre cento ragazzi presenti in aula a riflettere sul binomio “autodeterminazione e identità personale”
nella duplice dimensione analogica e digitale, mettendoli in guardia dai pericoli, sempre in agguato
nella rete, della conformazione, della omologazione, della profilazione e dalla ricerca ossessiva di
like che annullano le peculiarità di ciascuno di noi.
Come di consueto, hanno apportato il loro contributo in termini di servizio i ragazzi del Leo club
Messina Ionio oggi rappresentato dai soci Emanuele Russo, Giuseppe Testa e Rachel Marra, che
hanno coinvolto gli studenti in un gioioso momento di riflessione a partire dal testo della canzone di
Lucio Corsi “Volevo essere un duro”. I tre giovani Leo hanno presentato ai liceali anche una visione
d’insieme sul mondo dell’associazionismo Leo e sulle molteplici occasioni di crescita personale e
sociale e, infine, hanno donato agli studenti un calendario speciale realizzato dai ragazzi della Casa
di Reclusione di Augusta.
Le conclusioni lionistiche di questo interessante incontro sono state affidate al PDG dott. Franco
Freni Terranova, socio del Lions Club Messina Ionio, che ha dedicato parole di grande elogio ai
ragazzi per la loro maturità di pensiero, la partecipazione e la serietà con cui hanno seguito il service
e i relatori.
